mi risulta sia ancora in vigore la legge 215/92 sui finanziamenti all'imprenditoria femminile.
con una veloce ricerca sul web, ho trovato le imprese in rosa erano al 2006 circa il 24% . cioè un 1/4 del totale (non l'1% od il 2%)
se i dati sono questi...
non mi pare quindi necessario finanziare ulteriormente .
Non vi è più nessun muro culturale e socio-economico da rompere: l'imprenditoria femminile è una realtà importante.
E non vi è scritto da nessuna parte che debba raggiungere forzatamente il 50%.
ulteriori finanziamenti drogano soltanto il mercato e sono sperpero di denaro pubblico.
dal 92 ad oggi fanno 17 anni di finanziamento.
nel 2013 sarenno 21 anni di finanziamento.
io direi che sta bene.
e noterei che chi oggi 50enne non ha fatto già il finanziamento , non lo farà certo in seguito (si potrebbe prevedere però deroghe per le over 50)
mentre le donne giovani di 20-30 hanno avuto le stesse possibilità dei maschi loro coetani quindi perchè favorirle?
destiniamo piuttosto quei fondi ai settori ad alta tecnologia per quanto permesso dalle norme comunitarie.
(stesso discorso eventualmente lo Stato, le regioni, le province sostenessero finanziamenti di borse di studio rosa. Oggi sono inutili visto che le donne hanno più alto tasso di scolarizzazione, in tal caso si potrebbero destinare i fondi alla maternità)
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