lunedì 23 febbraio 2009

segnalazione: incontro con Maria Pace Ottieri, 25 febbraio Livorno

Vi mando l'invito per un incontro con Maria Pace Ottieri che si svolgerà al Centro Donna di Livorno il prossimo 25 febbraio.
Il libro è davvero molto bello.

"Ebar Soraya iti dogon in mandingo significa Quando sei nato non puoi più nasconderti: è il nome intero di Ebar Yekubu, giovane immigrato della Sierra Leone sbarcato a Lampedusa per sfuggire alle violenze della guerra civile che da anni sconvolge il paese africano, ma è anche, soprattutto, una tragica realtà, un imperativo di sopravvivenza per i milioni di clandestini che ogni giorno raggiungono l’Italia inseguendo il sogno di una vita più dignitosa, più ricca, più moderna, più pacifica, più felice. Sono donne, bambini, giovani e vecchi che, come Ebar, non sanno dove andare, spesso non conoscono nulla tranne il villaggio in cui sono nati, ma sentono l’urgenza di muoversi, sentono che non possono più rimanere nascosti, vittime della fame e della violenza; devono partire, devono trovare per forza un posto dove rifugiarsi".

Grazie e ... se potete, venite!! :-))
Paola



"Il nostro quotidiano parla all'anima

e improvvisamente la convince.

Questo è il ricordo.

Ogni giorno nuovo"

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“No nos someteran”

"Vorrei che la mia vita fosse come una canzone di Bruce Springsteen. Almeno per una volta. So che non sono nata per correre, so che la mia strada non ha niente a che vedere con Thunder Road, ma i sentimenti perché dovrebbero essere diversi?"

“La differenza decisiva tra l'"infinitamente improbabile", su cui si fonda la realtà della nostra vita terrena, e il carattere miracoloso insito negli eventi che determinano la realtà storica è questa: nell'ambito delle vicende umane noi conosciamo l'autore dei "miracoli". A realizzarli sono degli esseri umani, che per aver ricevuto il duplice dono della libertà e dell'azione possono fondare una loro realtà”. Hannah Arendt

L’unica radice che ho mi fa male Alda Merini

“Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria” Faber

"There was a big high wall there that tried to stop me
sign was painted, it said private property;
but on the back side it don't say nothing
that side was made for you and me".

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