mercoledì 25 febbraio 2009

Felice Besostri: lettera al Direttore del Riformista sul caso Englaro

Vi mando il testo della mia lettera al Direttore del Riformista, che non l'ha pubblicata, ma in compenso c'è quella di Dario Allamano che contiene gli stessi ragionamenti.

Cordiali saluti.

Felice Besostri

Caro Direttore,
forse con il tempo, nel disastro della scuola, scompariranno quelli che hanno reminiscenze classiche. L’impressione leggendo l’articolo di Ritanna Armeni su Englaro è di riascoltare una versione aggiornata del famoso discorso di Antonio dopo l’assassinio di Cesare in cui ripeteva: “e invero Bruto è un uomo d’onore”. L’attacco a Peppino Englaro è una delle cose più stomachevolmente ipocritiche che abbia letto in proposito. Preferisco di molto il compagno di merende di Ritanna Armeni, il buon Direttore del Foglio Giuliano Ferrara con la sua violenza di ateo devoto, rispetto all’incensamento di Peppino Englaro, che si conclude con una stoccata a tradimento.
Si critica Englaro per il suo impegno politico, dimenticandosi che un preside di liceo fu eletto deputato per due volte dall’allora PC, soltanto per aver permesso la pubblicazione del giornale studentesco La zanzara.
Probabilmente ha nuociuto a Peppino Englaro aver ricordato di essere socialista e di aver ammirato Fortuna e Craxi (a proposito su quest’ultimo punto sono in dissenso con Englaro).
Tuttavia come ha esercitato i diritti di cittadino rivolgendosi alla magistratura e credendo in essa, Peppino Englaro come cittadino ha il diritto di esprimersi politicamente.
Non per lui, ma per la libertà di vivere una vita degna, la questione di Eluana è diventata una questione politica.
D’altronde se la battaglia non la facesse Peppino Englaro in prima persona, non candidandosi e quindi non traendo alcun vantaggio personale, chi dovrebbe farla? Il PD che non ha una posizione univoca? O la sinistra riformista o radicale assente dal parlamento?
Caro Englaro continua la tua battaglia senza farti impressionare da chi in TV ci va per professione e a pagamento.

Felice Besostri.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ringrazio Felice che cita la mia lettera al Riformista (in realtà è un sms)
che per completezza di informazione vi inoltro.
L'oggetto del contendere è una lettera aperta, con un tono vagamente
stalinista, in cui La signora Armeni intima a beppino Englaro di stare zitto
sulle sue opinioni politiche, pena il ritiro dell'appoggio della suddetta
signora alle battaglie di Beppino.
Francamente uno squallido attacco alla libertà di opinione da parte di una
comunista salottier-bertinottiana, alla faccia del nuovo corso del
bertinottismo.
Dario

PS
consiglio comunque a tutti di utilizzare la pagina mail e sms del riformista,
perchè
se il pezzo è breve ed è di approfondimento o confutazione di un articolo, o
di un'altra mail, pubblicano quasi sempre.

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Il Riformista – SMS
25 feb 2009
In risposta alla lettera aperte di Ritanna Armeni su Beppino Englaro

Gent.ma sig.ra Armeni, mi permetta di dirle che non è suo compito dire cos'è
bene che Beppino Englaro faccia o dica.
Come tutti i cittadini ha diritto di dire come la pensa sul piano politico, ed
essendo lui un socialista fa benissimo a ricordare le grandi battaglie del
PSI per riformare questo paese, anche perchè quelle su divorzio ed aborto
furono, assieme allo Statuto dei diritti dei lavoratori di Brodolini, vere
riforme, non pasticci abborracciati come quello che si sta preparando sul
testamento biologico.
Cordiali saluti
Dario Allamano

Anonimo ha detto...

Grazie Dario e spero che altri , tanti socialisti, esprimano l'orgoglio di esserlo e della propria storia, proprio come hai fatto tu : poche righe che dicono tutto senza bisogno sempre di pagine e pagine che oggi la gente non legge, il tuo sms può starci anche in un cartello quando si va in piazza,quando si manifesta per le strade o dove comunque la gente può leggere velocemente e capire.
Alla prossima
maria cipriano