domenica 7 giugno 2009

Filomeno Viscido: Considerazioni su una possibile sconfitta

qualora si dovesse davvero configurare una sconfitta delle Sinistre,
credo che sarebbero ottimi spunti di riflessioni i seguenti:

1) la Sinistra aveva un'egemonia culturale nel Paese, almeno in quello legato alla struttura statale. Ciò non ha corrisposto, se non in una breve fase della vita politica (prima)repubblicana, ad una maggioranza elettorale. Dopo il crollo di tangentopoli l'area culturale che si rifaceva alla Sinistra si è attestata intorno al 30% , dopo la deriva centrista dei DS consacrata dalla nascita del PD, si è attestats prima al 10% e poi nettamente sotto (oggi SeL + comunisti + settaroli vari sono nettamente sotto al 10%).


2) la forza culturale delle Sinistra post tantentopoli non è stata frutto di una reale rappresentanza socio-economica ma deriva da strutture "esterne" al Paese-reale economico. Le istanze della popolazione pian piano sono diventate molto diverse da quelle che le Sinistre dicono di sostenere. Intere nuove problematiche socio-economiche e culturali sono state respinte non solo dai dirigenti ma anche dagli intellettuali e dalla militanza ,
lasciate incancrenire senza una reale elaborazione socioeconomico-culturale sono sfociate nelle derive populiste berlusconiane e legaiole.
Ecco alcune problematiche respinte già emerse o che hanno probabilità di emergere nel prossimo futuro: la difficoltà di integrazione effettiva degli immigrati con la popolazione residente, il terzomondismo masochistico, la sudditanza verso la tecnocrazia europea, il peso della tassazione (rispetto ai servizi) , il peso della burocrazia per chi ha (o vorrebbe avere) attività privata, il parassitismo di ampi settori statali o para-statali , le problematiche delle aree soggetto a spopolamento , le problematiche delle aree non metropolitane, la questione maschile.



3) ogni volta che una problematica dimentica dalle Sinistre assurgeva a tematica di rilevanza nazionale, la risposta delle Sinsitre(dopo aver superato la fase snob) era l'appecoramento alle posizione delle destre così ci siamo ritrovate delle Sinistre che sono passate dall'essere anti-israeleiane a quelle che hanno abbandonato ogni capacità di reagire alle arroganti ingerenze degli ambasciatori israeliani nella nostra vita poltica, da una Sinistra anti-imprenditoriale ad una succube dell'alta finanza ... e via dicendo.


4) è imprenscindibile per le Sinistre non fermarsi soltanto a ripetere le concezioni anni 70 ma rinnovare il proprio bagaglio di analisi, epurando i problemi e le soluzione non adatte ai tempi e soprattutto facendo entrare problematiche snobbate fino ad oggi; invece occorre accettarle ed elaborarne soluzioni da Sinistra(e non aspettare che diventino patrimonio comune nella loro elaborazione da destra)



5) una ricostruzione delle Sinistre non solo non può prescindere da una defenestrazione delle attuali classi dirigenti nazionali ed un rinnovamento , almeno parziale, delle dirigenze locali
ma deve evitare che le secondo e terze file , i "protetti" di queste partitocratici sconfitti succedano ai loro protettori.
Non è quindi solo questione generazione ma anche e soprattutto questione di idee nuove che difficilmente potranno nascere da chi in tutto e per tutto è cresciuto nelle stanze di potere centrali dove si prendevano decisioni che ci hanno condotto alla sfacelo.



NOTA FINALE : se una o più Sinistre "vincono" le elezioni(cioè il PD regge, i Radicali si approssimano al 2% , SeL od i comunisti superano il 4% )
la dirigenza e la militanza vincente è dispensata(e soprattutto si auto-dispenserà) dall'affrontare i veri nodi della sconfitta delle Sinistre italiane(ed anche europee a quel che sembra)


ps.
questo non è un augurio di sconfitta alle Sinistre

2 commenti:

Luciano Montauti ha detto...

Io spero che il PD prenda lo 0%....non ha nulla di diverso dal PDL...........sono come due gocce uguali in tutto e per tutto.
Hanno rovinato la sinistra italiana ed adesso dopo l'elezioni andranno insieme al cavaliere a votare SI per il referendum....e che sono di sinistra quelli del PD....ma state scherzando veramente o lo fate sul serio.
Salutoni.Luciano

Sergio Tremolada ha detto...

E se la Sinistra riprendesse a sognare e far sognare?

Già ... dovrebbe studiare, studiare, studiare!

Sergio Tremolada