NEWSLETTER DEL PS 7 maggio 2008
Una Epinay per la sinistra italiana
Locatelli: sono prontaUna Epinay italiana come fece nel 1971 in Francia, Francois Mitterand? Bella, ambiziosa, voglio farla per cui bisogna andare oltre la costituente e aggregare i socialisti presenti in altri partiti: non posso accettare che in Italia non ci sia un forte partito socialista come esiste in tutta Europa.Lo afferma la capodelegazione del Ps al Parlamento Europeo e Presidente dell'Internazionale Socialista Donne, Pia Locatelli."Sono pronta e disponibile ad impegnarmi per la costruzione di una formazione socialista - annuncia la Locatelli - larga ed in linea con il Socialismo Europeo iniziando dalla scomposizione del centro-sinistra: ci sono socialisti nel Pd come in Sd e pure nel Pdl e nella sinistra radicale".Un'impresa enorme, difficile ma non impossibile. "Del resto cosa fu l'Epinay di Mitterand se non un'impresa enorme, difficile ma realizzata? Io ci sono, sono pronta - aggiunge la Locatelli - perché sono convinta che c'è una diffusa domanda di socialismo, di laicità e di riformismo nel Paese: quindi Congresso in tempi rapidi del Ps, un profondo rinnovamento e la riaggregazione dei tanti socialisti". Per la Locatelli, il passaggio più importante è "il rinnovamento dei gruppi dirigenti: in Europa succede che la squadra che perde va via e non resta come ha fatto il Pd - conclude Locatelli - per cui dal Congresso del Ps deve uscire un nuovo gruppo dirigente per andar oltre la costituente e per la Epinay italiana".
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