mercoledì 10 giugno 2009

Claudio Bellavita: Sul federalismo

Un'osservazione di TPS (abbr. per Padoa Schioppa) che mi ha colpito (c'è il federalismo verso le regioni, ma anche quello verso l'Europa: quel che ci manda in rovina sono le duplicazioni per mantenere la burocrazia centrale dello stato: è un pensiero che alla lega sfugge)

fare un'Europa politica avrebbe un effetto economico formidabile e
certo aiuterebbe anche ad uscire dalla crisi, perché consentirebbe di
governare la politica economica in modo congiunto nuovo e unitario.
Basterebbe riconoscere in un bilancio comune ciò che già è europeo (alcune
infrastrutture, parte dell'energia, parte della difesa). In fin dei conti,
il bilancio federale Usa all'inizio del XX secolo, cento anni dopo la
nascita della Federazione americana, era pari a circa il 5% del Pil Usa.

1 commento:

Sergio Tremolada ha detto...

Purtroppo cresce l'Europa degli Stati e non quella federale (forse 25 stati e più sono troppi).

Sergio Tremolada