lunedì 23 giugno 2014

MILANO, BISCARDINI (PSI), MUORE LA PROVINCIA, MA LA CITTA’ METROPOLITANA NASCE NELLA CONFUSIONE

MILANO, BISCARDINI (PSI), MUORE LA PROVINCIA, MA LA CITTA’ METROPLITANA NASCE NELLA CONFUSIONE Dichiarazione di Roberto Biscardini, consigliere socialista di Palazzo Marino: “Nel giorno della chiusura del Consiglio Provinciale di Milano, dopo 150 anni di esistenza, non ho nessuna nostalgia delle vecchie province, ma rilevo la confusione totale che regna sul progetto della nuova Città Metropolitana. Confuso dal punto di vista istituzionale, politico e democratico. Il primo gennaio dell’anno prossimo, Giuliano Pisapia assume la carica di sindaco della Città Metropolitana ed entro il 30 settembre si terranno le consultazioni di secondo grado per l’elezione del Consiglio Metropolitano. Ad oggi, non si conosce la platea degli elettori, non si conosce il regolamento per il deposito delle liste e non si conosce la data delle elezioni. Mi sembra che tutto è in ritardo, che sul piano politico e burocratico il ritardo è indice di una caduta del sistema democratico. Si sta partendo proprio con il piede sbagliato. A meno che i grandi partiti non abbiano già deciso tutto di nascosto e la Città Metropolitana nasce senza nessuna partecipazione dei cittadini.”

2 commenti:

claudio ha detto...

NASCE NELLA CONFUSIONE


a Milano state ancora meglio che a Torino, dove nella costruzione della città metropolitana si vuol mettere anche la riforma dei consigli di circoscrizione, da ridurre da 10 a 7 o 6 dando maggiori poteri. Partecipo alle riunioni della commissione comunale, che si riunisce mediamente 2 volte ogni 3 mesi...

felice ha detto...

qui non abbiamo ancora iniziato ad individuare i municipi






Felice C. Besostri