Francamente io la penso in un altro modo. Credo che in un futuro neanche troppo lontano bisognerebbe prendere in considerazione l’ipotesi che la stessa Russia ( che non è più da un pezzo l’URSS) debba entrare a fare parte della UE. La Russia ha da sempre una cultura europea e difficilmente si potrebbe pensare alla cultura europea ( dalla letteratura alla musica all’arte in generale, ecc.) senza la cultura russa e viceversa. Peraltro il mondo futuro rischia di essere sempre espressione di grandi potenze ( America, Cina, India, Africa ...) e la presenza di una grande Europa sarebbe determinante come potenza stabilizzatrice nel continente euroasiatico. Certo, se ci si mette in questa ottica e si apre un percorso, certamente non breve con la Russia, il tema delle libertà è centrale. Ma se invece lo si utilizza in modo francamente strumentale utilizzando la questione ucraina per fare un “dispetto” alla attuale Russia, non si fa molta strada.
Forse è anche per evitare questo che l’Europa dovrebbe in cominciare ad avere politiche non semplicemente contro qualcuno ma per qualcosa. E questo qualcosa si chiama modello sociale e culturale europeo. Un modello che, per ora, nessun altro paese ha, ma che gli stessi paesi europei troppo spesso sembrano dimenticare di avere e di esserne orgogliosi.
3 commenti:
Francamente io la penso in un altro modo. Credo che in un futuro neanche troppo lontano bisognerebbe prendere in considerazione l’ipotesi che la stessa Russia ( che non è più da un pezzo l’URSS) debba entrare a fare parte della UE. La Russia ha da sempre una cultura europea e difficilmente si potrebbe pensare alla cultura europea ( dalla letteratura alla musica all’arte in generale, ecc.) senza la cultura russa e viceversa. Peraltro il mondo futuro rischia di essere sempre espressione di grandi potenze ( America, Cina, India, Africa ...) e la presenza di una grande Europa sarebbe determinante come potenza stabilizzatrice nel continente euroasiatico. Certo, se ci si mette in questa ottica e si apre un percorso, certamente non breve con la Russia, il tema delle libertà è centrale. Ma se invece lo si utilizza in modo francamente strumentale utilizzando la questione ucraina per fare un “dispetto” alla attuale Russia, non si fa molta strada.
e se fosse la germania che esce dall’europa e si mette con la Russia e le sue immense risorse male organizzate?
Forse è anche per evitare questo che l’Europa dovrebbe in cominciare ad avere politiche non semplicemente contro qualcuno ma per qualcosa. E questo qualcosa si chiama modello sociale e culturale europeo. Un modello che, per ora, nessun altro paese ha, ma che gli stessi paesi europei troppo spesso sembrano dimenticare di avere e di esserne orgogliosi.
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