venerdì 1 marzo 2013

Salvatore Salzano: Appello alla ragione

Cari compagni, ho scritto questa lettera su facebook, se vi va, diffondiamo appelli come questi, credo sia importante in queste ore drammatiche che si cominci a far appello al senso di responsabilità. Ovviamente, con tutte le riserve del caso su Grillo, io spero nelle persone, anche perchè dall'analisi di Frango Astengo sui flussi elettorali, li dentro ci sono tantissimi nostri elettori che abbiamo perduto in questi anni. -------------------------------------- Cari elettori del Movimento 5 Stelle: Ieri Maroni ha detto: "adesso il Nord ha un governo forte e stabile, e a Roma.... boh, facciano quello che vogliono". Attenzione: qui è in pericolo la coesione dell'Italia stessa. Se la rabbia e la delusione che hanno portato al grande successo del 5S non troveranno subito una applicazione concreta in un governo che cominci a cambiare qualcosa, allora vedo nuvole molto nere all'orizzonte.... il rischio di una secessione del nord è reale, e sarebbe una sciagura che porterebbe ad una situazione come la guerra in Jugoslavia degli anni '90. Meditate adesso, cari M5S, avete sulle spalle delle responsabilità tremende. Avete, giustamente, secondo me, messo fine alla situazione di stallo che da 20 anni immobilizzava il paese. Avete tolto il freno a mano. Adesso, o partecipate alla guida o si finisce nel burrone. In democrazia occorre cercare accordi, ragionevoli, con chi la pensa in modo simile al nostro, e rispettare la dignità di tutti. Quando sento dire dai grillini "dovete andare a casa tutti", mi sento insultato: io sono uno che ha lavorato onestamente tutta la vita, sono uno che quando Grillo faceva i soldi con i suoi show e la maggior parte di voi votava Berlusconi o PD, ha sempre contestato lo schifo che hanno fatto quelli che ci hanno portato in questa situazione. Le mie idee, le idee del socialismo, sono ormai calpestate da oltre 20 anni, e in questo paese non contano più niente, ma sono molto vicine alle cose che dite voi, ma voi non lo sapete perchè non ve lo hanno mai raccontato, ma sui libri di storia potrete leggere chi ha fatto le grandi riforme di questo paese, fino agli anni '70. Adesso non mi va di sentirmi dire che devo andare a casa, ma pretendo che chi ha avuto la forza del voto adesso faccia il suo dovere: partecipi a governare. Dopo la seconda guerra mondiale i padri costituenti si misero d'accordo e realizzarono un capolavoro di equilibrio e di democrazia. Se si fossero comportati come quelli di voi che adesso dicono "nessun compromesso, andate tutti a casa", ci sarebbe stata la guerra civile, i partigiani comunisti avrebbero tentato di prendere il potere, sarebbero intervenuti gli americani, e il nostro paese oggi sarebbe una colonia, e non avremmo conosciuto il benessere e lo sviluppo che ci ha accompagnato fino agli anni 90. Meditate, adesso siamo in tempo per realizzare il miracolo: mettere definitivamente alla porta Monti, Berlusconi e le politiche liberiste che ci hanno ridotto alla fame, e zittire anche quelli che nel PD appoggiavano queste politiche. Possiamo dimezzare i parlamentari, ridurre drasticamente i costi della politica, rimandare agli americani gli F35, bloccare la TAV, rilanciare la scuola e la cultura, rivedere il fiscal compact, fare una legge elettorale che faccia sparire il bipolarismo (il sistema che ha consentito 20 anni di inciuci). Se si perde questa occasione, verremo governati dal potere economico...... quello capace di mettere in ginocchio l'economia semplicemente giocando sui mercati. Salvatore Salzano

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