sabato 26 febbraio 2011

Peppe Giudice: Vendola e il PSE

VENDOLA E il PSE: Un articolo del Foglio
.pubblicata da Giuseppe Giudice il giorno venerdì 25 febbraio 2011 alle ore 22.42.cari amici e compagni vi sottopongo questo articolo del Foglio inviatomi da Alessandro Porcelluzzi

leggetevelo bene e commentate







La via di Vendola alla scalata del PD si chiama Partito socialista europeo

Che volesse "destrutturare il centrosinistra" l'aveva dichiarato un

paio di settimane fa al sito di Libertà e giustizia, finora però quale

fosse la sua via alla distruzione creatrice Nichi Vendola non l'aveva

ancora detto. La risposta si chiama Partito socialista europeo, il

rassemblement continentale a cui i democratici non possono aderire

senza perdere gli ex democristiani. Il governatore della Puglia

insomma - mentre Pier Luigi Bersani fa l'osservatore esterno e

combatte con la voglia di PPE di Fioroni - si appresta a mettersi

nella foto di gruppo con i Zapatero, i Miliband, i Papandreou e

intestarsi una riconoscibile quanto "vendibile" tradizione politica

riformista (un tempo da lui definita con sprezzo "governista"). Un

primo accenno pubblico alla "svolta di Vendola" prossima ventura è

toccato farlo, com'è giusto, domenica scorsa a Fausto Bertinotti:

"Dobbiamo prendere atto del fallimento di due progetti: quello della

costruzione di una sinistra alternativa e quello del Pd", ha detto

commemorando il 90esimo della scissione comunista di Livorno: "Si

impone un nuovo inizio che non può non partire da un rapporto col

socialismo europeo". Ben tornati a Bad Godesberg, allora, e tanti

saluti alla "Sinistra europea" con Izquierda Unida e Die Linke voluta

proprio da Bertinotti. Queste, però, non sono solo le elucubrazioni di

un ex presidente della camera diversamente occupato. Lo conferma un

breve dialogo intercorso recentemente tra lo stesso Vendola e un

deputato del Pd di rito socialista. Chiede quest'ultimo, in un casuale

incontro alla Camera: "Ma tu che cazzo vuoi fare con questo partito?".

Risposta secca di Nichi: "Il Partito socialista europeo". Conclusione:

"Se lo fai, vengo con te". Non sarebbe il solo, peraltro, se è vero

che nell'area ex ds per comodità nota come "dalemiana" comincia a

circolare una certa preoccupazione per l'indebita occupazione di suolo

riformista da parte del performer pugliese. In Sel, peraltro, una

componente socialista c'è già e lo stesso Vendola ha ultimamente

stretto contatti con ambienti del Pse: ormai va avanti e indietro da

Bruxelles più che da Barletta e a fine novembre, per dire, ha ospitato

in Puglia il capogruppo socialista all'Europarlamento Martin Schulz

(quello del "kapò"). La cosidetta "sinistra del Pd"(Vita, Nerozzi,

forse Cofferati e qualcun altro) è già in fibrillazione e lavora

sempre più spesso col "Network per il socialismo europeo" dell'ex

Legacoop Lanfranco Turci, ambasciatore vendoliano, in vista

dell'ordalia delle primarie. L'unico ostacolo di Nichi, manco a farlo

apposta, è la magistratura: ieri gli è ripiombata addosso l'inchiesta

sulla sanità pugliese con annessa richiesta di arresto per il suo ex

assessore e grande elettore alle primarie Alberto Tedesco, oggi

senatore democrat. C'è da scommettere che il danno sarà tutto per

Bersani. Perchè? Perchè Vendola è come la Ruthie di Bob Dylan: gli

altri sanno solo ciò di cui avete bisogno, ma lui sa quello che

volete.

Marco Palombi

2 commenti:

felice ha detto...

Ieri il Foglio è stato uno dei pochi giornali ad accorgersi del problema dei rapporti di Vendola con il socialismo europeo. Tuttavia un completamento di informazione si impone. Il Network per il Socialismo europeo è una rete di associazioni e singol di diversa estrazion politica, tra noi ci sono iscritti al PD, al PSI e a SEL, ma la maggioranza non ha alcuna affiliazione partitica. Ci accomuna la convinzione che il rinnovamento della sinistra italiana passi da un rapporto privilegiato e prioritario con il PSEe in questo senso si facilitano contatti e si organizzano occasioni di confronto, coe il Convegno di Livorno dal titolo "Dalla scissione comunista all'Unione per il Socialismo nel XXI° secolo". Nel corso di quel convegno Fausto Bertinotti ha fatto le affermazioni sul fallimento sia della costruzione di una seconda sinistra alternativa che di superamento della sinistra con la creazione del PD. Noi del Network non siamo gli emissari di Vendola nel PSE, ma piuttosto gli interpreti di quei valori, purtroppo minoritari in Italia, nella sinistra nostrana. Per questo abbiamo invitato Vendola e il suo partito a compiere una scelta chiara.

Felice Besostri

del Coordinamento del Network

dario ha detto...

É un articolo del Foglio, per cui va preso con le mole, in genere Ferrara che stupido non è tende a strumentalizzare.

Cmq se è vero che Vendola vuole chiedere l'adesione di SEL al PSE mi preparo ad uccidere il vitello grasso.

Consiglio però di stare attenti alle parole, il Forum è "per il socialismo europeo" e non per il "PSE" ed in genere gli ex comunisti usano le parole nel dovuto modo, tant'è che anche Sinistra Democratica si chiamava SD per il socialismo europeo.

Dario Allamano