martedì 14 ottobre 2008

e ora chi lo dice a Turci?

Al grande contestatore di Bush
il premio Nobel per l'economia

L'americano Paul Krugman premiato per le sue analisi del mercato. Insegna a Princeton, editorialista del New York Times, è sostenitore di una politica neo-keynesiana e avversario dell'abbassamento delle tasse
L'ARTICOLO Se la finanza è spazzatura di PAUL KRUGMAN

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Era ora che se ne parlasse; da notare che le sue tesi escono ora e fanno "notizia" ma in America sono sul "mercato" da un po'.

Sergio Tre

Anonimo ha detto...

Lo davano in predicato per il Nobel già 7-8 anni fa.
Credo di avere letto tutto quello che ha pubblicato, è un polemista formidabile - essendo un economista rigoroso riesce a far passare per fessi gli avversari usando una logica inattaccabile. Sotto i suoi strali le scempiaggini tipo "meno tasse per tutti" o "siamo obbligati dalla competizione internazionale a tagliare i servizi" fanno la fine che meritano.

Peccato che - almeno per quel che ne so - non esistano economisti "krugmaniani" in Italia.
Il buon Dio, per punirci di chissà quali peccati, a noi ha lasciato Giavazzi...

Pp

Anonimo ha detto...

Giavazzi: liberismo è di Sinistra! Ah! Ah!
Che la Sinistra sia di Destra?

Sergio Tre

Anonimo ha detto...

Studiare noiosi Dossier, leggere accuratamente le proposte di legge, cercare di documentarsi sulle questioni ... beh è faticoso ed oscuro, meglio comparire in TV.
E se si assumessero "portaborse" intelligenti e capaci? No meglio se intrallazzoni e trovarobe.

Sergio Tremolada