domenica 8 dicembre 2013

Antonio Caputo: Nuovi diritti e orizzonti di cittadinanza

Nuovi diritti giustiziabili e orizzonti di cittadinanza Dobbiamo essere grati alla Corte Costituzionale, dopo l'abrogazione parziale del porcellum, doppiamente. Per avere spazzato via una legge profondamente illiberale ed antidemocratica, appioppando piu' di uno schaiffo all'inerte parlamento, grazie alla tenacia di un cittadino uno, e solo tuttora, l'avv.Aldo Bozzi.. Ma anche per avere ampliato i diritti di cittadinanza, riconoscendo la possibilita' di intervenire per far valere in assoluto e anche per via giurisdizionale, diritti fondamentali (come il voto, ma anche la salute, l'istruzione, l'ambiente, il lavoro, eccetera) negati o misconosciuti da leggi ordinarie del Parlamento o regionali.. In attesa che venga riconosciuta sistematicamente e non episodicamente la possibilita' di accesso diretto qualificato alla Corte, da affidare al Difensore Civico, come in Spagna o Francia, per far valere anche in via preventiva e prima che il misfatto si compia , la lesione di diritti fondamentali per opera di leggi ordinarie. Misura caldeggiata da ultimo dall'Assemblea plenaria del Consiglio d'Europa, nel mesi di ottobre 2013, per tutti i Paesi dell'Unione, mentre sta passando un anno definito dall'Unione, premio Nobel per la pace, con scarso risultato invero, del "cittadino europeo" che non c'e'. Antonio Caputo.

1 commento:

sergio ha detto...



Non è esattamente così ci sono un'altra quarantina di sottoscrittori (mettendoci del
loro sia pure in forma diversa) che hanno fatto del ricorso una questione cruciale;
è vero invece che il fatto è avvenuto senza quei Partiti (della Stampa non parlo)
che avrebbero dovuto almeno guardare con benevolenza a tale atto.