sabato 3 agosto 2013

Associazione Labour: No alla modifica dell'art. 138 della Costituzione

Comunicato Ass. ne LABOUR “Riccardo Lombardi” NO ALLA MODIFICA DELL’ ART. 138 DELL A COSTITUZIONE L’Associazione LABOUR “Riccardo Lombardi” esprime la più ferma opposizione alle ipotesi di modifica dell’art.138 della nostra Costituzione e invita i compagni dell’Associazione e i cittadini ad aderire ad ogni manifestazione di dissenso verso provvedimenti di questa natura. Oltre alle motivazioni critiche che sono state già indicate dalle varie iniziative e prese di posizione, noi intendiamo sottolineare come il mettere mano a modifiche non marginali del nostro testo costituzionale richieda l’esistenza nel Paese di una clima e di una tensione etica nonché di una moralità sociale e civile la cui assenza rappresenta in questi anni la dimensione ben nota del nostro declino. In queste condizioni i rischi d’introdurre nella nostra Costituzione modificazioni che traducano, in termini coscienti o meno, questa condizione negativa sono gravi e sin troppo evidenti. In particolare correggere la nostra Carta Costituzionale “semplificando” le norme che ne consentono la modifica rappresenta non un tentativo di ridurre quel nostro declino, quanto piuttosto quello di rimuovere gli ostacoli alla sua ulteriore diffusione. Peraltro iniziative normative in questa direzione non possono essere accolte come una necessità per un Governo anomalo come l’attuale e tanto meno per un Governo di “servizio”, specie dopo la condanna definitiva per frode fiscale di Silvio Berlusconi, vero e unico padrone del Pdl. Oltretutto, un Governo sostenuto da un Parlamento eletto con una legge elettorale pessima che permette ai partiti di nominare i deputati e i senatori. Deve, dunque, essere chiaro che se il Governo dovesse persistere in una direzione che non era nemmeno indicata nel suo Programma, questo non potrebbe che allargare l’area della opposizione anche parlamentare togliendo il necessario supporto al Governo stesso. Si lavori dunque per uscire da un declino che non è solo economico e sociale, ma che è anche etico e morale, iniziando dalla legge elettorale e ponendo così, tra l’altro, le precondizioni per gli eventuali aggiornamenti della nostra Costituzione. Per l’Associazione LABOUR “Riccardo Lombardi” Renzo Penna, Mauro Beschi, Sergio Ferrari Roma, 3 agosto 2013

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