COMUNICATO STAMPA
IL 18 MARZO LA PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA “QUEL CHE RESTA”: KOSOVO E SERBIA 2007-2008
La Provincia di Milano, Acli, Ipsia, Cgil Lombardia, Annaviva organizzano
MERCOLEDì 18 MARZO alle ore 19.00 avrà luogo presso
la Casa della Pace, via Ulisse Dini, 7 Milano
(MM 2 Abbiategrasso - tram 3 e 15)
la PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA
KOSOVO E SERBIA 2007-2008: “QUEL CHE RESTA”
di Francesca H. Mancini
dal 19 al 28 marzo 2009 dalle 09.00 alle 18.00
sabato e domenica su prenotazione
Modera: Andrea Riscassi, giornalista RAI
Interverranno:
Irma Dioli, Assessora provinciale alla pace e cooperazione
Nino Baseotto, Segretario generale CGIL Lombardia
Silvia Maraone, Presidente Ipsia Milano
Francesca H. Mancini, Fotografa
Matteo Cazzulani, Presidente Annaviva
È come la mattina dopo la sbornia, mal di testa insopportabile e problemi tutt'altro che risolti. Dopo l’ubriacatura nazionalista, Kosovo e Serbia si sono risvegliate con gli stessi guai di prima, forse di più. Per questo le foto della mostra parlano della pacificazione, ma soprattutto spiegano la crisi che lacera sia il Kosovo indipendente sia la Serbia del dopo Milošević: raccontano chi pacificazione e crisi le vive ogni giorno, da dieci anni. C'è una sposa affacciata a una finestra, ha una pistola sul davanzale: va verso il futuro, certo, ma ci va armata. La gente comune ha bandiere sopra la testa: l'aquila bicefala alcuni, il tricolore altri. Ma a guardarla dentro le foto, questa gente ha altro a cui pensare, quasi sempre. Ha attraversato un decennio di pace simulata, di povertà. E quel che rimane è un gran mal di testa, e più problemi di prima. Eppure gli sguardi sono coraggiosi, sereni. Perché quel che resta è una famiglia che aspetta un treno che li porti verso la pace, verso l’Europa.
Quel che resta sono le operaie della Zastava, che sognano di tornare a produrre auto.
Quel che resta sono due bambini che marciano abbracciati, segno di una fratellanza che il nazionalismo non ha infranto, non ancora.
A pagare le guerre e i nazionalismi è sempre la gente comune. E in ogni foto c'è la fierezza di chi non ha debiti con la storia. Perché in questa parte del mondo, forse, tutti hanno versato l'intero prezzo. (Andrea Riscassi)
NOTE BIOGRAFICHE:
Francesca H. Mancini e' nata a Roma nel 1974.
Nel 1999 comincia la sua formazione di fotografa all'ISF di Roma e realizza i suoi primi reportage. Entra in Kosovo e documenta il Paese lacerato dalla guerra. Segue la migrazione dall'Est verso l'Italia.
Nel 2001 realizza un reportage sull'inquinamento a Dhaka, Bangladesh.
Completati gli studi di fotografia, dal 2002 al 2006 lavora per diverse agenzie di news e pubblica sui principali quotidiani e periodici nazionali. Nel 2007 viaggia tra il Kosovo e la Serbia, racconta la situazione sociopolitica del dopoguerra nella regione e le tensioni nate dall'indipendenza del Kosovo.
Le sue foto sono state premiate dal M.I.L.K. Photos.
Ha esposto a Roma, Londra e New York.
Dal 2009 e' rappresentata dall'agenzia Prospekt di Milano.
Per info ed organizzazione:
Silvio Ziliotto
IPSIA di Milano
02.77.23.285
silvio.ziliotto@aclimilano.com
Cristina Pecchioli - Uff.Stampa CGIL Lombardia
e-mail: cristina.pecchioli@cgil.lombardia.it
VIALE MARELLI, 497 - 20099 SESTO S.GIOVANNI
Tel. ++39-02 26254324 - Fax ++39 02 26254351
Cell. 3357491392
http://www.cgil.lombardia.it
Nessun commento:
Posta un commento