quel che stupisce (in positivo ) di SeL è che il processo di aggregazione procede a livello locale. Non c'è settimana che non venga segnalato sul sito nazionale che si creano nuove sezioni .
questo processo fusionista va avanti nononstante:
1) SeL sia nata male e tardi , più come trucchetto per superare lo sbarramento che per convinzione
2) Non si sia proceduto a sciogliere i partiti ma si continui con estenuanti vertici tra dirigenze partitocratiche. i Verdi poi sono più fuori che dentro mentre i socialisti continuano ad essere ambigui
3) Alle elezioni non solo non si è raggiunto il quorum ma non si è superato neanche il voto della federazione dei comunisti Ferrero/Diliberto
4) la giunta Vendola , leader di SeL, sia incappata in uno scandalo sanità (ricordate la fine di DelTurco e delle Sinistre in abruzzo?)
5) continuino a non essere risolte le divergenze programmatiche tra le varie anime di SeL
6) continuino a non essere prese in considerazione proposte programmatiche nuove e non conformi alla grande Sinistra novecentesca italiana
insomma ci sarebbero tutte le ragioni perchè il progetto non continuasse eppure continua !
questo deve far riflettere.
per dirla con una metafora sportiva:
a vincere quando si gioca un eccellenze partita sono buoni tutti ma solo i veri campioni riescono a trionfare quando giocano male.
staremo a vedere.
credo che sapremo di che pasta è fatta SeL (vitale o moribonda) in funzione di come si presenterà e soprattutto reagirà alle amministrative del 2010.
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