DemocraticieSocialisti
Ieri 4 giugno 2008, 18.05.05
Sant’Uffizio - di Mauro Zani
Ieri 4 giugno 2008, 18.04.38 redazione
Tra gli ex DS qualcuno ricorderà la contesa aperta nel corso del congresso di scioglimento sul socialismo europeo. Ricordo l’accusa che fu reiterata nei confronti di chi denunciava la voluta ambiguità con la quale nelle tesi di maggioranza si affrontava la questione dell’appartenenza al campo del socialismo europeo.Sollevate un problema che non esiste, si diceva. E lo fate per ragioni del tutto strumentali. Adesso su Europa, Castagnetti, che non é proprio persona solita ad avanzare incaute prospettive, spiega che neppure la possibilità che il gruppo socialista nel PE cambi il proprio nome per definirsi come “gruppo parlamentare dei democratici e dei socialisti” può dar luogo ad un’adesione del PD italiano. Parole chiare. Meno chiara e comunque meno scontata appare invece l’affermazione secondo cui “dovremo essere liberi da ogni vincolo di parentela continentale”. Mi sembra più probabile almeno un raccordo con il gruppo liberaldemocratico. E comunque a questo punto me lo auguro dato che Castagnetti cita, in positivo, Tony Blair secondo cui “la fede religiosa sarà per il 21esimo secolo quello che l’ideologia è stata per il 20esimo”. Magnifica prospettiva e grande balzo. Corrisponde ad una resa della politica. Senza condizioni. Cari democratici se proprio schifate un’ipotesi demosocialista (che peraltro sarebbe tutta da conquistare) é meglio accasarsi nella liberaldemocrazia europea. E fermarsi lì. Altrimenti non vi resta che attendere le direttive del Sant’Uffizio. O come si chiama adesso.
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