giovedì 26 giugno 2008

Italiani

Da Carlo Rosselli, Socialismo liberale, Einaudi, Torino 1997, p. 112

gli italiani sono pigri moralmente, c’è in loro un fondo di scetticismo e di machiavellismo di basso rango che li induce a contaminare, irridendoli, tutti i valori, e atrasformare in commedie le più cupe tragedie. Abituati a ragionare per intermediari nei grandi problemi della coscienza - un vero appalto spirituale - è naturale che si rassegnino facilmente all’appalto anche nei grandi problemi della vita politica. L’intervento del Deus ex machina, del duce, del domatore - si chiami esso papa, re, Mussolini - risponde sovente ad una loro necessità psicologica

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