sabato 8 febbraio 2014

spazio lib-lab » non rottamare la democrazia

spazio lib-lab » non rottamare la democrazia

2 commenti:

Francesco ha detto...

Io non "sono" su Facebook. Ma personalmente approvo questa iniziativa di Alleanza Lib Lab, e mi piace anche il modo con cui è stata lanciata: cioè non con un documento preconfezionato cui chiedere di aderire, ma con la semplice proposta di aprire una discussione (e uno spazio di confronto pubblico) in cui più soggetti (singole persone, gruppi o associazioni più o meno strutturate) possano intervenire e dare il proprio contributo, in modo che si possa poi addivenire alla messa a punto tutti assieme di un documento comune (in questo caso contro la legge elettorale che si sta definendo in Parlamento).

Per vero dire, apprezzo e condivido senza riserve anche il tenore del testo che Alleanza Lib Lab ha predisposto come proprio contributo a questa discussione, ma ancor di più, come ho detto, mi piace il metodo che è stato proposto. Credo infatti che quando si vogliono mettere in piedi iniziative su cui cercare di raccogliere più energie e più apporti (e questo del contrasto alla legge elettorale che ci stanno preparando è certamente un tema su cui sarebbe opportuno suscitare una forte reazione civile nell'opinione pubblica), questo sia un modo utile di procedere. E' così - io trovo - che si deve operare quando si vuole arrivare a definire in modo costruttivo delle posizioni comuni, che vengano costruite in forma condivisa e plurale .

Come presidente del "Rosselli" proporrò quindi a tutti gli iscritti che il nostro Circolo aderisca a questa inziativa, e qui intanto invito tutti quanti gli utenti di questa lista che abbiano (a differenza mia) un loro profilo "Facebook" a dare il proprio "mi piace" alla pagina che è stata appositamente aperta sul tema.

Un saluto,

Francesco Somaini

Felice ha detto...

L'ho già fatto proprio perché è meglio che ci possano essere tanti tasselli puttosto che un solo cappello sull'iniziativa. Lasciatemi dire, pur da avvocato coprotagonista dell'affondamento del porcellum, che senza una mobilitazione
civica e politica non si consolidano le stesse vittorie giudiziarie, come dimostra l'italicum, che chiamerei unicum perché non ha uguali in nessun paese civile democratico e perc hé Renzi è stato chiaro: "prendere o lasciare". La sentenza n.1/2014 della Corte Costituzionale è come non fosse stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 15 gennaio 2014, ma stampata su carta più leggera, come quella igienica.




Felice C. Besostri