giovedì 5 dicembre 2013
Antonio Caputo: Porcellum
Evviva e grazie di cuore ai tenaci avvocati difensori, Bozzi e Besostri!
Gioisco perche' il mio cupo pessimismo e' stato smentito.
Riconoscenti complimenti agli avvocati per la tenacia e la qualita' della battaglia processuale vittoriosa, tutt'altro che semplice se non disperata e anche solitaria.
Letto il comunicato della Corte Costituzionale, e in attesa di leggere le motivazioni, credo che si trattera' ora di dare vita ad una "resistenza" contro chi cerchera' di prescindere dall'abrogazione del premio di maggioranza (e delle liste bloccate).
Non e' certamente lecito che lo faccia un Parlamento di nominati per effetto di una legge dichiarata incostituzionale.
Un parlamento sostanzialmente, "delegittimato" e abusivo..
Dunque : proporzionale , niente premio e preferenze.
Punto.
Antonio Caputo
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4 commenti:
LA CORTE COSTITUZIONALE HA BOCCIATO PER INTERO LA LEGGE ELETTORALE. UNA VITTORIA DELLA DEMOCRAZIA, UN CASO UNICO NELLA STORIA.
DEPUTATI E SENATORI SONO STATI ELETTI IN MANIERA ILLEGITTIMA: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA HA IL DOVERE MORALE DI SCIOGLIERE LE CAMERE E DI CONSENTIRE IL VOTO NEI TEMPI PIU' RAPIDI POSSIBILI, CON IL SISTEMA PROPORZIONALE OGGETTIVAMENTE INDICATO APPUNTO DALLA SUPREMA CORTE.
CON TUTTA PROBABILITA' NON SARA COSI' PERCHE' QUESTI GOVERNANTI, QUELLI CHE HANNO IMPOVERITO, AUMENTATO LA DISOCCUPAZIONE, CANCELLATO IL WELFARE STATE, PER RESTARE IN SELLA STANNO PREPARANDO UN PROGETTO DI SISTEMA ELETTORALE A DOPPIO TURNO ANCOR PIU' ANTIDEMOCRATICO DI QUELLO FRANCESE, PER FAR FINTA DI RILANCIARE UN BIPOLARISMO CHE NON C'E' NEL CONCRETO, MA IN REALTA' PER MASCHERARE IL PROSIEGUO DELLE "LARGHE INTESE" FONDATE SULLA COMUNE IDEOLOGIA IPERLIBERISTA E L'OSSERVANZA AI DIKTAT EUROPEI.
DEVE ESSERE AFFERMATO CON CHIAREZZA: LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE DI OGGI SEGNA IL FALLIMENTO DI UN'INTERA CLASSE POLITICA.
E' NECESSARIO RENDERCI CONTO SUBITO DELLA GRAVITA' DELLE COSE E NON SOTTOVALUTARE LA SITUAZIONE.
ANCHE IN QUESTA OCCASIONE RILANCIAMO LA NOSTRA PROPOSTA DI UN MOVIMENTO CHE SI BATTA PERCHE' IL SISTEMA POLITICO SIA ADERENTE A QUANTO PREVISTO DALLA COSTITUZIONE, BASANDOSI SULLA CENTRALITA' DEL PARLAMENTO E, DI LOGICA CONSEGUENZA, IL SISTEMA ELETTORALE DEVE ESSERE QUELLO PROPORZIONALE PER GARANTIRE IL MASSIMO DI RAPPRESENTATIVITA' DEL SISTEMA E LA PARTECIPAZIONE DIE CITTADINI: RAPPRESENTATIVITA' E PARTECIPAZIONE CHE RAPPRESENTANO I VERI INDICI DI SALUTE PER UN SISTEMA POLITICO
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Tutto bene, tutto giusto ma è un risultato ottenuto da chi crede nel diritto e nel metodo democratico da un socialista conseguente e coerente e perciò intransigente e non della purificazione rivoluzionaria. Teniamoci per un programma comune della sinistra al comma secondo dell'art. 3 Cost e per il resto basta il titolo III della Parte Prima
Felice Besostri
Onore al compagno Felice Besostri, glielo si deve.
Senza la sua causidica tigna ci avvieremmo trionfalmente verso il nuovo anno in compagnia di una legge che genera i Parlamenti dei nominati.
La "vecchia barba" Felice, snobbato fino all'irrisione di non citarlo nemmeno fino al giorno del "giudizio" nelle cronache e nei commenti, non degnato nemmeno di una risposta dai vari Zagrebelsky, Rodotà e compagnia, troppo impegnati a consolidare il piedistallo del proprio monumento, ha dato una lezione politica e morale a tutti (me compreso, che da tempo sono distratto da fondamentali quanto inutili pratiche amministrative..) .
La sentenza odierna, a meno di una radicale modifica di orientamento successiva , determinerà l'incostituzionalità delle legge elettorale della Lombardia per l'elezione del Consiglio Regionale (non del Presidente), individuata e sollevata, come sempre in perfetta solitudine ed anzi con l'opposizione dichiarata del Pd lombardo da parte dello stesso Felice. Questo significa che tra quattro e dodici consiglieri di maggioranza dovranno lasciare il seggio intorno a primavera prossima (tempo prevedibile per la pronuncia della Corte).
La sinistra che si fa guidare da facebook e che ormai non è in grado di articolare un pensiero più lungo di un tweet non è in grado di capire cosa sia e come si fa una battaglia politica, ma forse riuscirà, prima o poi, a capire che occorre difendere i principi con tutti i mezzi legali e non viceversa. E che il rispetto delle regole, senza piegarle alle esigenze proprie o degli amici o delle convenienze del momento, è la condizione per ottenere ascolto e rispetto . Ed anche consenso, perchè no.
Franco D'Alfonso
complimenti per l'avvincente "battaglia" e per l'impegno profuso. Ora speriamo che il falso totem della governabilità - che in questi anni è stato assente, anche per come è stato spacciato nella realtà italiana - possa essere sostituito finalmente, così da avere un nuovo inizio il tema importantissimo e decisivo della rappresentatività.A tal proposito auspico soglie di sbarramento assenti o minime a cominciare dalle elezioni europee e mi sembra che anche in questo contesto il compagno/collega Besostri si stia già adoperando. Ho delle perplessità nl dire che questo Parlamento sia abusivo....attenzione a rispettare sempre e comunque le istituzioni democratiche e repubblicane . P.S. chissà come l'avrà presa super Matteo Renzi
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