lunedì 13 dicembre 2010

claudio bellavita: la sagacia di veltroni

dall'articolo di Diamanti su Repubblica di oggi:

"oppure Calearo (ma solo chi lo ha candidato nel Pd poteva ignorare che non marcia a sinistra neppure quando guida in Inghilterra)"

d'accordo, non sta bene dire che è un fesso (secondo me, nell'ultimo periodo come sindaco e dopo le elezioni del 2008, è l'icona della categoria: vado in Africa, no, vado a New York, non faccio più politica, adesso metto insieme la corrente dei possibili fregati. Fra un po' si metterà a piangere cambiando frequentemente partito come il suo mentore Occhetto. Però che è diversamente intelligente me lo lasciate dire?

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