domenica 2 dicembre 2012

Francesco Somaini: I had a (bad) dream

Questa notte ho fatto un sogno. Bersani vince le primarie. Berlusconi torna "in campo" dicendo che stanno arrivando i comunisti. Il Pdl salvo qualche frangia si ricompatta attorno a lui. Rifanno l'asse con la Lega, offrendo in cambio a Maroni la presidenza della Lombardia. La condanna di S.B. al processo Ruby viene presentata come una sentenza a orologeria, e si riaccende il fuoco mediatico del conflitto con la magistratura. Il Porcellum resta com'è. Casini, Fini e Montezemolo spiazzati dal ritorno berlusconiano si alleano con Bersani. Il Centro-Sinistra allargato vince le elezioni nazionali, nonostante l'ampio successo dei grillini. Si forma un governo Bersani, ma la coalizione - che va da Vendola a Montezemolo - è fragile e poco concludente. Intanto in Lombardia vince Maroni. Ambrosoli - sottrattosi a delle primarie vere per voler vincere facile nel proprio campo - viene strapazzato da "Bobo". Si crea così un blocco di regioni del Nord con governatori leghisti, che di fatto impedisce al governo di operare. E il governo cade. Il nuovo presidente della Repubblica, Giuliano Amato, chiama Monti al Quirinale per un nuovo governo tecnico. A quel punto... mi sono svegliato in un lago di sudore. Stavo solo sognando. Ora sto meglio. E' domenica mattina. E vado a votare Bersani (perchè Renzi, il Pieraccioni che non fa ridere, proprio non si può digerire). Un saluto, Francesco Somaini

1 commento:

franco ha detto...

Direi che il sogno potrebbe essere anticipato in questo modo: ci sarà la
modifica del Porcellum nel senso del "premietto". Nessuno arriverà al 40%,
anche se l'alleanza Pd-SeL (ma c'è il rischio della lista unica, SeL ha
veramente pochi voti) otterrà la maggioranza relativa. Si farà il governo in
Parlamento e il presidente della Repubblica, Casini, reincaricherà Monti per
il prosieguo della sua "agenda" (che brutto termine). Non mi sono svegliato
in un lago di sudore, perchè questo appare uno scenario molto realistico.
Franco Astengo