domenica 6 dicembre 2009

il CN del PSI

Approvate la relazione del segretario e il documento della Direzione del partito
CONSIGLIO NAZIONALE. NENCINI: L' ESTREMISMO, L’INFLUENZA SUINA DELLA SINISTRA ITALIANA
sabato 5 dicembre 2009
“La malattia della sinistra italiana, contagiosa e virulenta come e peggio dell’influenza suina, continua a essere quella dell’estremismo parolaio e inconcludente”.Lo ha detto questa mattina il segretario del Psi, Riccardo Nencini, aprendo i lavori del Consiglio nazionale del partito.“Noi non siamo nella piazza del No B-Day con Di Pietro, Ferrero, Vendola e Veltroni, perché – ha proseguito - sappiamo che questa è la strada che ci allontana dall’obiettivo di costruire un’alternativa seria e percorribile al governo di Berlusconi. Chi corre dietro ai Di Pietro e agli Spatuzza di turno, rinuncia a costruire una linea politica per l’alternativa di governo.
Noi non possiamo riconoscerci nell’antiberlusconismo senza alleanze politiche credibili e senza un programma di governo condiviso. Non possiamo delegare solo al popolo di internet, che è oggi è in piazza e che forse domani non troveremo con noi nelle urne, la guida al rinnovamento della società italiana, del rilancio dell’economia, della riforma delle istituzioni..
Per questo abbiamo lanciato l’appello alla ‘legalità democratica contro il giustizialismo’ che ha già raccolto centinaia di firme, perché l’Italia ha un bisogno vitale di riforme, di regole fondamentali definite con il concorso più largo possibile, ha bisogno – ha detto - di mettere fine a questo sciagurato quindicennio fatto solo di immobilismo, fratture, odi e divisioni”.
Nencini poi affrontando il tema delle prossime elezioni amministrative, ha riassunto gli ultimi sviluppi di ‘Sinistra e Libertà’ ricordando che i socialisti non saranno presenti all’assemblea del 19 dicembre. “Se il dialogo si riaprirà, - ha detto - dipenderà proprio da quello che avverrà il 19”.
In vista del turno elettorale di primavera, Nencini ha anche proposto “un tavolo nazionale dei partiti di centrosinistra che tracci regole generali condivise per le primarie”.
Nella sua relazione Nencini ha poi sottolineato con soddisfazione il mantenimento dell’impegno a preso nel congresso di Montecatini, per il rilancio del Psi, ha ricordato la rinnovata presenza nelle librerie del mensile ‘MondOperaio’ diretto da Luigi Covatta, il ritorno alle pubblicazioni già entro Natale, del settimanale ‘Avanti! della domenica’ e il convengo su Nenni il 17 dicembre, con Bersani e Casini, che sarà “utile per mettere a punto una visione attuale del centrosinistra”, “l’unica stagione storica che abbia rappresentato per l’Italia un lungo periodo di riforme sociali, di rinnovamento culturale, di sviluppo economico”. Il leader socialista, concludendo la sua relazione, ha annunciato una conferenza nazionale programmatica per il febbraio prossimo.
I lavori del Consiglio Nazionale si sono conclusi con l'assunzione, votata a larghissima maggioranza (8 contrari e 3 astenuti) del documento proposto dalla Direzione del partito e con la contestuale approvazione della relazione di Riccardo Nencini.

1 commento:

Franco Bartolomei ha detto...

Cari Compagni,

Comunico a tutti che oggi 2/12/2009 ho votato contro il Documento con cui sono stati conclusi i lavori della Direzione Nazionale del Partito Socialista,ritenendolo insufficente a riallacciare un filo unitario su cui tentare di salvare SeL.


In particolare ho espresso voto contrario perchè tenuto conto della elusivita' e della debolezza politica della relazione introduttiva del Segretario , non è stato accettato in sede di discussione del documento conclusivo l 'emendamento presentato da me, e sostenuto da altri compagni della direzione, in cui chiedevo che il PARTITO SOCIALISTA, a fronte della non utilizzazione da parte del nuovo partito che formeranno SD e MPS il 19 dicembre del riferimento al simbolo di SINISTRA e LIBERTA', che può rappresentare solamente tutti i soggetti partecipanti al processo unitario , noi compresi, dichiarasse esplicitamente agli altri protagonisti di SeL la propria disponibilità a riprendere il percorso comune verso la costituzione di una nuova forza politica della Sinistra , seppure attraverso un maggiore approfondimento degli aspetti politici ed organizzativi del progetto costituente.

Ritengo,infatti, che una diffida , anche se formalmente corretta, se non è accompagnata da una contemporanea disponibilità a riprendere il lavoro sul progetto qualora il contenuto della stessa venga osservato dagli interlocutori , rischia di accentuare la frattura tra coloro che dovrebbero ritenersi partecipi di un disegno comune.

Questo rifiuto dell'emendamento proposto, avvenuto per la esplicita contrarieta' ad esso manifestata dal Segretario del Partito , mi conferma nell'idea che la vera intenzione del Compagno Nencini è condurre IL Partito Socialista ad un processo di confluenza , più o meno accelerata , nel PD.

Fanco Bartolomei
Componente della direzione nazionale del partito socialista