Dario Allamano: Referendum Cgil

Siamo al terzo tempo della liberazione dell'Italia dai pastrocchi renziani. Ieri la Cassazione ha ammesso i tre referendum promossi dalla CGIL (3 milioni abbondanti di firme) che riguardano i voucher (diventati coperture di comodo del lavoro nero), il fu art. 18 dello Statuto dei lavoratori e ultimo, ma importantissimo quesito, "la responsabilità solidale" degli appaltanti sul rispetto delle leggi e dei contratti da parte dei sub-appaltatori. Sono tre quesiti di natura squisitamente sindacale ma che impattano fortemente sulla politica economica e del lavoro che in questi anni è stata rappresentata dal Governo Renzi. Sarà un referendum che porrà tutti di fronte ad un dilemma: sto con coloro che fanno del lavoro la loro ragione di vita o con chi vuole rottamare i diritti sociali? Sarà un referendum che obbligherà il PD, ma soprattutto il M5S, a chiarirsi al proprio interno. Per questo sarà il terzo tempo (il primo l'abbiamo vinto, il secondo sarà il 24 gennaio) di una lunga battaglia per rendere l'Italia più giusta ed equa. Sarà un referendum su cui i socialisti, ovunque essi siano, avranno la possibilità di segnare la propria presenza, siamo o no figli di Brodolini e Giugni? Dario Allamano