mercoledì 1 febbraio 2012

Luigi Fasce: Intervento al seminario del 21 gennaio

dovrebbe essere, cosa dovrebbe fare, come dovrebbe organizzarsi in
Italia e in Europa"

Contributo di Luigi Fasce

Nell'impossibilità di partecipare al seminario per temporaneo
impedimento motorio ho ritenuto di scrivere qualche nota sulla
traccia indicata condividendola appieno.

"Come dovrebbe essere"
Penso che dopo i tanti dibattiti, convegni e riflessioni quasi
infinite che si sono svolte sempre nell'assillo dell'originalità e
del nuovismo, un sano riferimento ai fondamenti della Costituzione
italiana sarebbe ora di prenderli in seria considerazione per fornire
il necessario collante ideologico dell'intera sinistra italiana ma
non solo italiana, considerando che la nostra Costituzione se
adottata e applicata nell'Unione Europa sarebbe il necessario
antidoto ai Trattati europei (principalmente da Maastricht a Lisbona)
che di fatto hanno costituzionalizzato l'ideologia liberista che si
fonda sul principio della assoluta competizione economica non solo
nei confronti del resto del mondo ma anche, snaturando il principio
originario della cooperazione economica europea, tra gli stessi
Stati componenti l'Unione Europea.
Purtroppo l'attuale trand liberista sembra incontenibile e senza
concreta opposizione anche da parte del PSE.
Anzi è in previsione il suo sigillo con il prossimo "accordo" tra i
20 Stati (Inghilterra si è tirata fuori ma non certo per nobili e
solidaristici motivi) in preparazione del marzo prossimo.
I fondamentali della Carta Costituzionale e i suoi benefici effetti
per la sinistra italiana ed europea
Dicevo che abbiamo anche noi stessi, GdV, NSE, svolto convegni
importanti, gli ultimi, a Livorno nel febbraio del 2011 per cercare
di trovare le ragioni del superamento della scissione comunista del
21 e poi, a settembre dello stesso anno a Volpedo, per rimettere al
centro il principio fondante della sinistra tutta,"IL LAVORO",
integrandolo con l'ancoramento al territorio nella migliore
tradizione del "socialismo municipale".
Occasioni in cui ho cercato più volte di riproporre la Costituzione
Italiana quale collante ideologico dell'intera sinistra.
Si tratta di rivedere il testo costituzionale con l'onestà
intellettuale necessaria e verificare che in esso sono contenuti
tutti gli ingredienti, laici (a parte il vulnus dell'art.7 quanto
prima da sopprimere), libertari, di cui alla prima parte (Principi
fondamentali), e anti-liberisti presenti nel titolo terzo, parte
economica, vero e proprio enunciato di modello di economia mista e
con finalità sociale alternativo al liberismo.
Unici ripensamenti necessari attuali la questione della
"riconversione ecologica dell'economia" e la questione dei Beni
Comuni da aggiungere tra i principi costituzionali.
Cosa dovrebbe fare
Su queste basi conseguentemente l'intera sinistra italiana, tra cui
annovero anche i Verdi, in Italia così come in Europa, dovrebbe
ricongiungersi all'interno di una unica Casa europea che non può
altrimenti che essere quella del PSE, il quale si farà carico di
predisporre un unico progetto europeo della sinistra ma, come deve
essere, di respiro internazionale, che preveda Unione Europea
federalista e governo europeo eletto dal Parlamento europeo, con
programma elettorale alternativo al modello liberista e credo teocon,
acquisibile, con le specifiche peculiarità nazionali, da ogni
partito nazionale della sinistra.
In occasione delle prossime elezioni, nell'evenienza di rimanere come
sinistra in minoranza nel Parlamento europeo così come in ogni
qualsivoglia altro Parlamento nazionale, resti la linea di radicale
opposizione alle politiche liberiste; nel caso auspicabile di
vittoria elettorale occorrerà prontamente mettere mano allo
smantellamento dei Trattati europei che hanno sancito le politiche
liberiste del ventennio 1992-2012 sostituendo gli attuali Trattati
liberisti con una Costituzione europea che preveda che la
cooperazione diventi principio cardine e venga acquisito il modello
di economia mista con finalità sociale e compatibilità ecologica.
Come dovrebbe organizzarsi
Va da sé che se dovesse mai compiersi il miracolo politico della
ricomposizione ideologica della Sinistra a livello nazionale e
europeo sul modello della Costituzione italiana resterebbe facile la
sua organizzazione pensando a un modello di partito con vita
democratica interna e la trasparenza dei bilanci, attuando
finalmente in Italia l'art.49 della Costituzione.>




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Luigi Fasce

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