Peccato che tutti i documenti politici del PSE dicano cose molto precise in merito alle politiche della cosiddetta "austerità" (per me si tratta di politiche incentrate sulla svalutazione interna, ed è un grave errore accettare che siano mascherate dietro all'elogio moralisteggiante alla Seneca del "sacrificio" e del "rigore").
Hollande in Francia fa quello che deve, considerati i vincoli imposti dall'Europa. La candidatura di Steinbruck risponde all'esigenza di presentare una candidatura che recuperi voti al centro. E aspetta che succeda quello che può succedere, considerato che in prospettiva contano solo due cose:
il verificarsi di un "effetto domino", che veda passare nelle mani di governi socialisti Francia, Italia e Germania in successione il risultato delle elezioni europee del 2014, che si auspica attribuiscano una chiara maggioranza ai partiti socialisti e socialdemocratici che si riconoscono nel PS - ed eleggano deputati socialisti per quelle formazioni che hanno, ancora oggi, posizioni ambigue. Il resto è chiacchiericcio buono per la polemica politica locale. Lo spostamento a sinistra del Labour è un segno assai indicativo di cosa siano le politiche autenticamente socialiste.
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Peccato che tutti i documenti politici del PSE dicano cose molto precise in merito alle politiche della cosiddetta "austerità" (per me si tratta di politiche incentrate sulla svalutazione interna, ed è un grave errore accettare che siano mascherate dietro all'elogio moralisteggiante alla Seneca del "sacrificio" e del "rigore").
Hollande in Francia fa quello che deve, considerati i vincoli imposti dall'Europa. La candidatura di Steinbruck risponde all'esigenza di presentare una candidatura che recuperi voti al centro. E aspetta che succeda quello che può succedere, considerato che in prospettiva contano solo due cose:
il verificarsi di un "effetto domino", che veda passare nelle mani di governi socialisti Francia, Italia e Germania in successione
il risultato delle elezioni europee del 2014, che si auspica attribuiscano una chiara maggioranza ai partiti socialisti e socialdemocratici che si riconoscono nel PS - ed eleggano deputati socialisti per quelle formazioni che hanno, ancora oggi, posizioni ambigue.
Il resto è chiacchiericcio buono per la polemica politica locale. Lo spostamento a sinistra del Labour è un segno assai indicativo di cosa siano le politiche autenticamente socialiste.
Pierpaolo Pecchiari
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