martedì 14 febbraio 2012

Pierpaolo Pecchiari: Grecia e debito pubblico

Secondo il gruppo socialista al parlamento europeo (vedi Swoboda, lettera al Presidente Barroso sul caso greco), sulla
questione Grecia "i rappresentanti della Commissione sembrano essersi fatti guidare da convinzioni infondate", inoltre "sono le politiche di austerità estrema imposte alla Grecia che l’hanno portata in una recessione ancora più grave".

Come se non bastasse, "la Troika sta semplicemente ignorando una serie di studi che dimostrano che il costo del lavoro e la competitività sono due
soggetti completamente slegati in Grecia al momento". Un'osservazione interessante, che forse bisognerebbe girare anche ad alcuni ministri del
nostro governicchio tecnico.

La sinistra italiana, intanto, discute di primarie di coalizione e del loro effetto - giustamente e meritatamente devastante - sul suo principale partito.

Forse perché è molto meglio - paradossalmente, molto meno problematico e doloroso - che discutere di ciò che propongono i socialisti europei, perché questo rischierebbe di provocare qualche "mal di pancia" di troppo tra i centristi del PD e tra i centristi alleati del PD, volonterosissimi carnefici al servizio di Monti - che invece delle politiche imposte dalla trojka alla Grecia pare avere un altissima considerazione. Mah!

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