Il Circolo Carlo Rosselli è una realtà associativa presente a Milano sin dal 1981.
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lunedì 3 marzo 2014
PERCHE’ LA SINISTRA: ALL’AVVIO DELLA DISCUSSIONE SULLA LEGGE ELETTORALE IN PARLAMENTO: CULTURA POLITICA, RAPPRESENTANZA, SISTEMA PROPORZIONALE di Franco Astengo
Ritengo anch'io che il presidenzialismo non sia adatto all'Italia, ma la sua demonizzazione ha condotto a sistemi elettorali meno rispettosi del presidenzialismo del principio della divisione dei poteri e come ricorda l'art. 16 della dichirazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1793 Uno Stato che non conosce la garanzia dei diritti e la divisione dei poteri NON HA COSTITUZIONE. Sindaci e presidenti di rtegione sono eletti con premio di maggoioranza alle liste collegate fondate sui voti del candidato presidente o sindaco: un presidenzialista inorridirebbe. Noi zitti
Mi permetto di fare una proposta. Se si vuole fare il doppio turno al primo turno non devono presentarsi coalizioni ma partiti, partiti con le loro idee e che vinca il migliore. Se nessun partito raggiunge il 50% i due partiti che hanno avuto più voti vanno al ballottaggio e chi vince prende il 53% dei seggi al parlamento, i restanti 47% dei seggi vanno in maniera proporzionale ai partiti che hanno partecipato al primo turno. Viene così assicurata la governabilità e la rappresentanza di tutte le idee politiche. Questa legge Renzi-Berlusconi con le coalizioni al primo turno serve solo a chi ha tanti mezzi per comprare tutto e vincere. Se il mio partito il PSI vota questa legge dimostra di non essere un partito socialista. Franco Da Rif
2 commenti:
Ritengo anch'io che il presidenzialismo non sia adatto all'Italia, ma la sua demonizzazione ha condotto a sistemi elettorali meno rispettosi del presidenzialismo
del principio della divisione dei poteri e come ricorda l'art. 16 della dichirazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1793 Uno Stato che non conosce la garanzia dei diritti e la divisione dei poteri NON HA COSTITUZIONE. Sindaci e presidenti di rtegione sono eletti con premio di maggoioranza alle liste collegate fondate sui voti del candidato presidente o sindaco: un presidenzialista inorridirebbe. Noi zitti
Felice C. Besostri
Mi permetto di fare una proposta. Se si vuole fare il doppio turno al primo turno non devono presentarsi coalizioni ma partiti, partiti con le loro idee e che vinca il migliore.
Se nessun partito raggiunge il 50% i due partiti che hanno avuto più voti vanno al ballottaggio e chi vince prende il 53% dei seggi al parlamento, i restanti 47% dei seggi vanno in maniera proporzionale ai partiti che hanno partecipato al primo turno. Viene così assicurata la governabilità e la rappresentanza di tutte le idee politiche. Questa legge Renzi-Berlusconi con le coalizioni al primo turno serve solo a chi ha tanti mezzi per comprare tutto e vincere. Se il mio partito il PSI vota questa legge dimostra di non essere un partito socialista.
Franco Da Rif
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