Albione non è così perfida
Felice Carlo Besostri
L'attenzione per le presidenziali francesi ha distratto dalle elezioni per i consigli di contea in Inghilterra Galles e Scozia. Se questi risultati fossero trasferibili alle elezioni parlamentari Miliband sarebbe premier. Ma non è così automatico perché la partecipazione alle elezioni locali è stata estremamente bassa(32%) e a esse possono partecipare anche i residenti non cittadini britannici, ma comunitari, irlandesi e del Commonwealth. La vittoria è netta il Labour guadagna 788 seggi e 32 Consigli totalizzando 75 consigli, i conservatori perdono 419 consiglieri e 12 Consigli scendendo a quota 42 .La batosta è dei liberal democratici che perdono 377 seggi e 1 dei 7 consigli controllati: invariati i seggi e i Consigli delle altre formazioni principalmente dei nazionalisti scozzesi(SNP) e gallesi(Plaid Cymru) appena 7 in totale.
Unico raggio di sole per Cameron è la riconferma a Mayor(sindaco) di Londra di Boris Johnson contro Ken Livingstone, probabilmente un candidato sbagliato. Il Labour infatti ha vinto le elezioni per l'Assemblea della Great London con 12(+4) seggi su 25 , i Conservatori 9(-2) e i LibDem 2(-1), come i Verd(inv.). Johnson non ha vinto con la maggioranza assoluta dei voti, ma grazie ai secondi voti dei 5 candidati perdenti. Il sistema del voto singolo trasferibile consente di fare un ballottaggio con un'unica votazione. Gli elettori indicano come primo nome il proprio candidato, ma con li secondo nome indicano chi preferiscono, nel caso che il proprio candidato non fosse eletto. La controversa figura di Ken il Rosso farebbe scoprire che alcuni suoi elettori hanno indicato Johnson come secondo nome.
Roma 5 maggio 2012 (giorno di nascita di Marx e della morte di Napoleone)
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