lunedì 11 marzo 2024

Franco Astengo: Numeri dall'Abruzzo

NUMERI DALL'ABRUZZO di Franco Astengo In precedenza dell'esposizione dei dati ecco alcuni punti riassuntivi: a) Prosegue, anche se a scartamento ridotto, l'assestamento verso il basso della partecipazione al voto. b) Connettendo il trend dalle elezioni sarde a quelle abruzzesi si può segnalare la ridefinizione di un profilo bipolare dai confini ristretti dove Fratelli d'Italia e PD stanno assumendo un deciso ruolo- guida nelle rispettive coalizioni; c) il quadro complessiva ci indica che se la strada sembra essere quella di una sorta di "bipartitismo imperfetto" avremo di conseguenza una accentuazione della personalizzazione; d) valutando anche la prospettiva europea nell'ipotesi di formazione di maggioranze al Parlamento di Strasburgo le elezioni italiane avranno un peso anche sotto l'aspetto della dimensione della maggioranza relativa e del numero dei deputati eletti. Sinteticamente alcune indicazioni che ci provengono dai risultati delle Regionali in Abruzzo: 1) La competizione regionale è stata chiaramente appannaggio del centro destra ma se consideriamo l'esito elettorale dell'Abruzzo parte della marcia di avvicinamento alle Europee del 9 giugno allora è il caso di approfondire alcuni aspetti; 2) Prosegue, anche se a scartamento ridotto, l'assestamento verso il basso della partecipazione al voto. In esito alle elezioni regionali abruzzesi nel 2019 i candidati presidenti (4) ottennero complessivamente 624.482 voti validi (su di un corpo elettorale di 1.211.204) pari al 51,55%. Nelle elezioni politiche 2022 nel collegio Abruzzo con un corpo elettorale di 1.026.974 unità i candidati nei collegi uninominali ottennero complessivamente 625.731 voti pari al 60,92%. Nelle elezioni regionali 2024 i candidati presidenti (2) hanno avuto complessivamente 612.408 voti (su di un corpo elettorale di 1.208.207) pari al 50,68% (meno 0,87 % tra il 2019 e il 2024). Si fa presente che tutte le percentuali elaborate in questa sede si riferiscono al totale degli aventi diritto al voto e non ai soli voti espressi validamente. Per quel che riguarda i voti delle liste nelle regionali 2019 si ebbero 599.356 voti validi (49,48% sul totale degli iscritti nelle liste). Nell'analoga competizione del 2024 ( i dati si riferiscono a 1632 sezioni su 1634) le liste hanno ottenuto 578.153 voti ( 47,85% con una diminuzione dell'1,63%). In sostanza nessuno sembra in gradi intercettare l'astensionismo consolidato. 3) Tra il 2019 e il 2024 i candidati alla presidenza della Regione Abruzzo si sono ridotti da 4 a 2: in questo senso è oggettivo il rinsaldamento del riscontro bipolare che comunque era stato segnalato anche dall'esito delle recenti elezioni sarde. Gli elementi di volatilità elettorale si possono quindi riscontrare all'interno degli schieramenti e nella valutazione riguardante l'accorpamento del Movimento 5 stelle e di liste centriste nell'alleanza con il PD. 4) Nel centro destra (a formazione sostanzialmente invariata tra il 2019 e il 2024) si registrano questi passaggi: Il candidato presidente Marsilio passa da 299.949 voti (24,76% sul totale degli aventi diritto) a 327.660 voti ( 27,11 sul totale degli aventi diritto con un incremento effettivo del 2,24%). Per quel che riguarda le liste: a) Lega: nel 2019, 165.008 voti ( 13,62% sul totale degli aventi diritto), politiche 2022 51.764 voti (5,04 sul totale degli aventi diritto), regionali 2024 43.780 voti (3,62% sul totale degli aventi diritto). Tra il 2019 e il 2023 una flessione del 10% sul totale degli aventi diritto) b) Fratelli d'Italia: nel 2019 38.894 voti (3,21 sul totale degli aventi diritto), le liste d'appoggio al candidato presidente 19.446 voti (1,60% sul totale degli aventi diritto); politiche 2022 173.153 voti (16,86% sul totale degli aventi diritto); regionali 2024 139.376 voti (11,53% sul totale degli aventi diritto), lista d'appoggio al candidato presidente 33.078 voti (2,26% sul totale degli aventi diritto. Calcolando rigorosamente le percentuali sul totale degli aventi diritto la somma FdI e lista del presidente ha raccolto nel 2019 il 4,81%; nelle politiche 2022 la lista FdI ha ottenuto il 16,86%; nelle regionali 2024 la lista FdI e quella d'appoggio del candidato presidente hanno sommato il 13,79%). Senza bisogno di una sofisticata analisi dei flussi risalta un passaggio diretto di voti dalla Lega verso Fratelli d'Italia; c) Forza Italia; nelle regionali 2019 54.223 voti ( 3,69% sul totale degli aventi diritto) politiche 2022 69.512 voti ( 6,76% sul totale degli aventi diritto) regionali 2024 77.455 voti (5,30% sul totale degli aventi diritto) Complessivamente le liste di centro destra avevano ottenuto nelle regionali 2019 294.879 (24,34% sul totale degli aventi diritto) politiche 2022 298,620 voti ( 29,07% sul totale degli aventi diritto) regionali 2024 315,987 (26,15% sul totale degli aventi diritto). In questo contesto Fratelli d'Italia rappresenta il 44,10% dell'intera coalizione (cui va aggiunto il 5,72% della liste d'appoggio al candidato presidente 5) Nel centro-sinistra invece variazioni molto importanti nella composizione sia rispetto alle regionali 2019, sia al riguardo delle politiche 2021. Nel 2019 la candidatura Legnini (centro-sinistra) raccolse 195.394 voti (16,13% sul totale degli aventi diritto) e quella Marcozzi (M5S) 126.675 ( 10,45 sul totale degli aventi diritto). Nel 2024 la candidatura D'Amico (centro sinistra e M5S) 284.748 ( 23,56% sul totale degli aventi diritto con una diminuzione del 3,02% sulla somma delle 2 candidature del 2019) Lo schieramento di centro - sinistra nelle regionali 2019 aveva avuto 183630 voti (15, 16% sul totale degli aventi diritto), il Movimento 5 stelle 118.287 voti (10,45 degli aventi diritto) nelle politiche 2022 l'alleanza attorno al PD 137.336 (13,37% sul totale degli aventi diritto) il M5S 115.336 voti (11,23% sul totale degli aventi diritto) i centristi 39.295 voti (3,82% sul totale degli aventi diritto); Regionali 262.166 voti (21,69% sul totale degli aventi diritto). IL PD rappresenta il 44,73% della coalizione. Al riguardo delle singole liste del centro - sinistra: a) il PD passa dai 66.769 voti ( 5,51% del totale degli aventi diritto nelle regionali 2019 ( con le liste di appoggio al presidente ebbero rispettivamente 33.277 voti, 23.168 e 16.055) a 103.956 voti nelle politiche 2022 ( 9,85% sul totale degli aventi diritto) e 117.281 voti nelle regionali 2024 (9,70% sul totale degli aventi diritto con un incremento effettivo tra il 2019 e il 2024 del 4,19%). La lista di appoggio al candidato presidente ha avuto 44.318 voti ( 3,07%) b) M5S: La lista del M5S aveva ottenuto nelle regionali del 2019 la somma di 118.287 voti ( 8,05% sul totale degli aventi diritto), nelle politiche 2022 115.336 ( 11,23% sul totale degli aventi diritto: si ricorda che nell'occasione delle elezioni politiche le liste degli aventi diritto sono depurate da elettrici ed elettori votanti nelle circoscrizioni estero). Nelle regionali 2024 la lista del M5S ha avuto 40.544 voti (3,35% sul totale degli aventi diritto. Tra il 2019 e il 2024 flessione del 4,70% effettivo). Il M5S prosegue nel suo declino: con la dinamica dei flussi si identificherà meglio la direzione delle perdite di voti del MoVimento ma già si possono indicare nel PD e nella ridotta crescita dell'astensione le direzioni più plausibili. c) A Sinistra nel 2019 era presente LeU con 16.614 voti ( 1,37% sul totale degli aventi diritto), nelle politiche 2022 la lista di AVS ha avuto 16.799 voti (1,63% sul totale degli aventi diritto) e quella di Unione Popolare 10.761 voti ( 1,04% sul totale degli aventi diritto); nelle elezioni regionali del 2024 presente la lista di AVS con 20.628 voti (1,70% sul totale degli aventi diritto, incremento effettivo rispetto a Leu 2019 dello 0,33% sul totale degli aventi diritto) d) Capitolo centristi. Nelle elezioni regionali 2019 era presente una lista Centristi per l'Europa con 7.938 voti ( 0,65% sul totale degli aventi diritto), nelle elezioni politiche 2022 erano presenti più Europa nell'alleanza con il PD con 12.363 voti ( 1,20% sul totale degli aventi diritto) e Azione-Italia Viva in forma autonoma ottenendo 39.295 voti ( 3,82% sul totale degli aventi diritto), nelle elezioni regionali 2024 presente la lista Azione - Riformatori con 23.145 voti (1,58% sul totale degli aventi diritto).

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