tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post902861974439846919..comments2024-01-01T09:18:54.500+01:00Comments on Circolo Rosselli Milano Attualità politica: Paolo Flores d'Arcais: Il DNA della socialdemocraziaCircolo Rosselli Milanohttp://www.blogger.com/profile/00974502901995398987noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-86217396332308321792009-11-27T20:33:08.660+01:002009-11-27T20:33:08.660+01:00che dopo la caduta del muro i comunisti, avendo in...che dopo la caduta del muro i comunisti, avendo in odio la stessa parola di <br />"socialismo" come segno che avevano sbagliato tutto, si siano messi a fare <br />gli alfieri della concorrenza e gli amministratori condominiali del <br />liberismo, rientra nello zelo del neofita. Ma che la stessa cosa abbiano <br />fatto i socialisti quando erano maggioranza in Europa, non tentando neanche <br />di avviare l'Europa del welfare, è qualcosa di simile al tradimento (oltre a <br />tutto, dettato dalla paura delle immigrazioni comunitarie)claudio bellavitanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-44158614560471628712009-11-27T19:56:55.148+01:002009-11-27T19:56:55.148+01:00Il tono immotivatamente saccente e supponente del...Il tono immotivatamente saccente e supponente dell'articolo di Flores non <br />agevola certo una risposta argomentata e puntuale . E tuttavia i limiti <br />maggiori, a mio parere, stanno in una semplicistica ricostruzione di una <br />vicenda mondiale - quella del socialismo democratico e della duplice sfida <br />al comunismo e al capitalismo che, comunque la si voglia giudicare, percorre <br />gli ultimi duecento anni della storia della civiltà occidentale. Duecento <br />anni durante i quali sono successe varie rivoluzioni, quante probabilmente <br />non si sono verificate nei precedenti due millenni. Chiudere questa storia <br />con qualche invettiva e qualche battuta, alcune delle quali francamente a <br />dir poco infelice - è stata già citata quella delle "socialdemocrazie <br />scandinave che non hanno mai fatto scuola - è un esercizio molto a rischio <br />che non tutti si possono permettere. Detto questo mi sembra che impiegare <br />tempo nel consentire o dissentire con l'articolo di Flores sia il primo <br />interrogativo da porsi e da risolvere rapidamente, essendo possibili sullo <br />stesso tema altri riferimenti e di maggior interesse.. Penso a Salvadori o <br />a quanto emerso nell'ultima riunione di Volpedo. Sono state dette sullo <br />stesso tema affrontato da Flores cose di un certo rilievo e su alcune <br />vorrei richiamare l'intervento dei compagni. Come tutti noi ricordiamo, il <br />crollo del muro di Berlino venne accolta da parte comunista con la battuta <br />"il comunismo è morto ma la socialdemocrazia sta molto male". che era un <br />modo come un'altro per fare il salto della quaglia. Tuttavia non era che <br />mancassero i segni della crisi in casa socialista. Superati i decenni post <br />bellici, il compromesso socialdemocratico e il welfare incominciavano ad <br />avere difficoltà a svilupparsi ma anche solo a conservarsi, trovandosi in <br />difficoltà anche nei confronti del liberismo trionfante Il conseguente <br />ripiegamento moderato non solo confermava quella crisi ma apriva le porte <br />alla controffensiva liberista. Attualmente sembra prevalere l'interpretazione <br />secondo la quale la crisi della sinistra è consistita e consiste nella <br />modestia dell'orizzonte politico socialdemocratico, nella sua assoluta <br />insufficienza nell'affrontare le questioni economiche e sociali del nostro <br />tempo, essendo chiaramente fallita l'opzione dell'andare verso un liberismo <br />più o meno temperato, tra l'altro proprio quando da quella parte si aprivano <br />le porte ad una crisi economica e sociale drammatica. Quello che è in crisi, <br />dunque, è quella interpretazione di socialdemocrazia che, come è noto, non è <br />l'unica possibile. Siamo d'accordo?.<br /><br />Poiché poi Besostri su Aprileonline di questi giorni ha presentato un elenco <br />di interrogativi altrettanto importanti e urgenti, recuperando ed esprimendo <br />implicitamente anche una specie di Carta dei Valori, perché non assumiamo <br />quell'articolo per esprimere la nostra riflessione?.<br /><br />Sergio FerrariCircolo Rosselli Milanohttps://www.blogger.com/profile/00974502901995398987noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-70135032992778647702009-11-27T19:55:20.104+01:002009-11-27T19:55:20.104+01:00E' vero quello che dice Besostri: come si fa a...E' vero quello che dice Besostri: come si fa a sostenere che la <br />socialdemocrazia scandinava non ha fatto scuola? Se è stato certo <br />l'esperimento più avanzato. C'è anche da dire che Olof Palme e la <br />socialdemocrazia svedese si avvidero per primi dell'incrinatura del <br />compromesso socialdemocratico tradizionale e proposero con il Piano Meidner <br />una strategia di superamento graduale del capitalismo in forme pienamente <br />democratiche ed alternative al collettivismo burocratico sovietico. E <br />scusate se è poco. Ma da uno che presume di essere intellettuale ed è poi <br />andato a fare il portaborse ad un cilatrone ignorante come Di Pietro non ci <br />si può aspettare di più. Sarete forse impressionati dalla mia ferocia di <br />giudizio. Ma è una reazione contro il moralismo da strapazzo di certi <br />pseudofilosofi. Flores ci ha rotto i coglioni per anni sulla questione <br />morale. è stato il tribuno di un reazionario come Davigo ha difeso una <br />concezione forcaiola ed autoritaria dello stato. Mi sembra giusto che <br />Besostri gli chieda di fare ammenda di essere stato a capo di una rivista <br />Mondoperaio che il suo stesso furore giustizialista implicitamente accusa di <br />essere stato finanziato con le tangenti. O la rivista MicroMega non è <br />finanziata dell'ing. de Benedetti che non è proprio uno stinco di santo? A <br />questi Torquemada e Farisei della malora occore rispondere con la frase di <br />Gesù: "le prostitute ed i peccatori vi precederanno nel regno dei cieli". <br />Chi mi conosce sa che sono un critico severo del craxismo, e quindi non è <br />certo la nostalgia che mi spinge a scrivere certe cose. E' piuttosto il <br />rifiuto del fetido ciarpame ipocrita di mezzi intellettuali che prima hanno <br />leccato il c... a Craxi e poi lo hanno dipinto come Gengis Khan.peppe giudicenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-76802849245210705172009-11-27T19:54:34.323+01:002009-11-27T19:54:34.323+01:00compagne e compagni,
a volte mi domando se leggiam...compagne e compagni,<br />a volte mi domando se leggiamo gli stessi testi che poi discutiamo<br />... oppure come è possibile leggerli con chiave interpretativa tanto<br />diversa. Solitamente faccio palesi elogi a Besostri ... ma questa sua<br />su D'Arcais ... cosa mi interessa cosa ha fatto ... come si è<br />comportato ... l'articolo di cui trattasi è veritiero o menzognero ?<br />Riporto il finale per non essere frinteso.<br />Mi pare un elogio al vero significato di socialdemocrazia !<br />Come si può interpretare diversamente ?<br />Bah ... anche se sono psicologo-analista ... mi stupisco sempre di<br />come ognuno l'intenda. Certo Pirandello ...<br />Un perplesso saluto liberalsocialista.<br />Luigi Fasceluigi fascenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-91140598282694895592009-11-27T19:53:52.773+01:002009-11-27T19:53:52.773+01:00Se i risultati elettorali sono l'unico metro d...Se i risultati elettorali sono l'unico metro di giudizio, perché i<br />detrattori della socialdermocrazia non si sono iscritti in massa ai<br />partiti socialdemocraticiquando nel 1999 12 primi ministri della UE<br />a 15 erano espressione di quei partiti. Non si può ragionare<br />seriamente di socialdemocrazia dicendo che non si parla di quella<br />scandinava, perché non ha fatto scuola, quando è l'unica esperienza<br />continuativa di governo socialdemocratico e quindi di egemonia di<br />quelle idee e ragionare invecedi partiti che al governo ci sono<br />stati soltanto per 2/3 legislature di seguito, nel migliore dei casi.<br />La socialdemocrazia ci ha regalato le protezioni sociali più estese<br />conosciute dai lavoratori e dove è stata a lungo al potere la più<br />ridotta forbice nelle retribuzioni<br />tra quelle più alte e quelle più basse, da far invidia a quelle<br />sovietiche, dove l'apparato politico era molto più eguale degli<br />altri. E' vero non ha rovesciato il capitalismo, non hastatizzato<br />tutti mezzi di produzione, ma ha sempre salvaguardato le libertà e la<br />democrazia, scusate se è poco. Poichè Flores, che non ha mai chiesto<br />scusa di essere stato a capo di una rivista finanziata con le<br />tangenti, scrive su un giornale come il Manifesto, quotidiano<br />comunista,dovrebbe chiedersi per quale ragione i delusi dalla<br />socialdemocrazia sono recuperati in piccola parte da formazioni alla<br />loro sinistra, anche nei casi di maggior successo, come la LINKE in<br />Germania. Sono sempre più d'accordo con Alain Touraine quando<br />scriveva che se usiamo i termini "socialdemocratico" e stalinista<br />comunista" come un insulto allora preferisce il primo perché non<br />gronda di sangue. Il futuro della sinistra sui temi indicati da<br />Flores significherebbe rinuncia definitiva edi principio a pensare<br />ad una societàdiversa, ritenere che il socialismo, qualsiasi forma di<br />socialismo, sia stata sepolta nel XX° sotto le macerie del Murofelice besostrinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-10789478247586268032009-11-27T19:52:59.670+01:002009-11-27T19:52:59.670+01:00Buonasera io mi trovo totalmente daccordo con Paol...Buonasera io mi trovo totalmente daccordo con Paolo Flores D'Arcais<br /> al quale non gli si risponde nel merito ma con giudizi personali<br /> tipico di chi non ha argomenti , d' altra parte se in tutta Europa i<br /> partiti socialdemocratici hanno preso botte da orbi i motivi ci<br /> devono pur stare non puo' essere mero frutto del caso o di<br /> rincretinimento genrale di 300 milioni di elettori. Con stima Piero<br /> Ferraripiero ferrarinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-87362552895150473562009-10-30T18:34:49.778+01:002009-10-30T18:34:49.778+01:00Bella analisi. È anche condivisibile.
Ma manca...Bella analisi. È anche condivisibile.<br /><br /> <br /><br />Ma manca l’indicazione dello strumento con cui realizzare il progetto riformista, visto che è “impossibile però realizzarlo con gli attuali strumenti, i partiti-macchina”.<br /><br /> <br /><br />Una mancanza da niente…<br /><br /> <br /><br /> <br /><br />Un caro saluto<br /><br /> <br /><br />Davide VanicelliDavide Vanicellinoreply@blogger.com