tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post8785641740974240130..comments2024-01-01T09:18:54.500+01:00Comments on Circolo Rosselli Milano Attualità politica: L’idea ossessiva di tagliare la spesa / globi / Sezioni / Home - SbilanciamociCircolo Rosselli Milanohttp://www.blogger.com/profile/00974502901995398987noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-66020531499197457772013-04-12T17:54:27.817+02:002013-04-12T17:54:27.817+02:00Qualche idea copiata, per trovare modi ingegnosi p...Qualche idea copiata, per trovare modi ingegnosi per abbassare il <br />peso degli interessi sul debito pubblico. <br /><br /><br /><br />Dice l'Autore <br />Fortunato Hollande che potrebbe mettere in pratica questi efficaci <br />consigli esistendo ancora in Francia Banche pubbliche.<br />Per lo Stato Italiano non è più possibile seguire questo efficace <br />consiglio perchè non abbiamo più alcuna banca pubblica, nemmeno le <br />casse di risparmio e nemmeno la Cassa Depositi e Prestiti, tutto <br />passato in mano privata dal tempo della riforma del credito dal 1990 <br />(Legge Amato), 1997 privatizzazione delle Casse di risparmio e poi <br />privatizzazione Cassa depositi e prestiti (Cassa depositi e prestiti <br />S.p.A. (chiamata anche CDP S.p.A.).> <br />Per saperne di più <br />(Wikipedia)<br />Quello che in Wikipedia non si dice che i prestiti agli Enti Locali <br />non sono più a tasso agevolato come un tempo quando l'istituto era di <br />diritto pubblico, ma a prezzo di mercato. <br />Volendo attuare l'ottimo consiglio di Pierre Larrouturou, per <br />abbassare il debito pubblico in tempi brevi, mi pare che non ci resti <br />altro da fare che proporre a questo Parlamento appena nato di <br />nazionalizzare velocemente qualche banca, tutte le casse di risparmio <br />così come la cassa depositi e prestiti (i cui soldi nei libretti e <br />buoni postali sono dei risparmiatori italiani).<br />Poi con le elezioni europee del 2014 prevedere un programma <br />antiliberista della sinistra socialista per il presidente della <br />commissione europea e la conseguente la modifica radicale dei <br />trattati europei in senso cooperativistico. <br />Che chi ne sa più di me sull'argomento mi verifichi ... se quello che <br />ho copiato ci azzecca.<br />Buon dibattito.<br />Luigi Fasce<br />www.circolocalogerocapitini.it<br /><br />luiginoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-36187246420257142022013-04-12T17:49:01.646+02:002013-04-12T17:49:01.646+02:00credo che qualcuno si ricordi quando i BOT rendeva...credo che qualcuno si ricordi quando i BOT rendevano il 20%, più di quello che si guadagnava in una azienda correndo tutti i rischi legali, fiscali, ambientali ecc. Fu allor che la finanza cominciò a prevalere nella testa degli italiani, i quali poi si fecero fregare dai derivati delle banche...claudio bellavitanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-80801750088238969212013-04-11T16:45:55.907+02:002013-04-11T16:45:55.907+02:00Condivido in pieno, anche perchè l'aumento del...Condivido in pieno, anche perchè l'aumento del peso degli interessi sul debito pubblico è elemento non secondario della redistribuzione del reddito all'incontrario e, dati i vincoli di bilancio, sottrae risorse agli impieghi produttivi. Pertanto a mio parere, una gestione virtuosa della spesa pubblica e politiche attive dal lato delle entrate (lotta all'evasione ed elusione - rispetto alla quale forse varrebbe la pena di valorizzare anche strumenti come il nuovo redditometro - e contestuale riduzione del peso fiscale sul lavoro, imposta patrimoniale sulla ricchezza immobiliare e finanziaria - ovviamente tutta da studiare), non le dobbiamo fare solo per evitare di esporci con deficit fuori controllo alle scorribande della speculazione finanziaria internazionale, ma anche e soprattutto perchè si collocano in una prospettiva di crescita socialmente virtuosa.<br /><br /><br />Claudio Bergomiclaudionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-65762927551259823932013-04-11T16:40:26.224+02:002013-04-11T16:40:26.224+02:00Non sono ossessionato dall'idea di tagiare la ...Non sono ossessionato dall'idea di tagiare la spesa: lascio volentieri quasta idea fissa ad Alesina e Giavazzi. Ho detto un paio di cose: che tagliare la spesa pubblica non si può, in quanto consiste in larghissima parte di costi, diretti e indiretti, di personale: mandarne a casa un robusto numero sarebbe causa di social unrest. Ho anche detto che bisognerebbe trasformare la spesa pubblica da improduttiva a produttiva: per esempio, riformando la burocrazia e rendendola più efficiente; per esempio, invece di sovvenzionare l'industria decotta, puntare su ricerca e l'innovazione; per esempio, rilanciare i consumi con la riduzione del cuneo fiscale. Se mai, sono ossessionato, si fa per dire, dalla mancanza di realismo, dalle fughe in avanti, dalle chiacchiere in libertà, dalla continua richiesta di risorse che non ci sono. Infatti, così come la spesa pubblica non si può ridurre, non la si può neanche aumentare più di tanto (tre per cento di deficit) sia per i vincoli europei che sono occhiuti, rapaci e strettissimi, sia perché il carico degli interessi rischia di far diventare il debito incontrollabile. <br />Lorenzo Borla lorenzonoreply@blogger.com