tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post5143543606777196080..comments2024-01-01T09:18:54.500+01:00Comments on Circolo Rosselli Milano Attualità politica: Alessandro Silvestri: il nodo CraxiCircolo Rosselli Milanohttp://www.blogger.com/profile/00974502901995398987noreply@blogger.comBlogger52125tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-25017242934976421912009-04-28T17:57:00.000+02:002009-04-28T17:57:00.000+02:00Non posso fare a meno di ritrovarmi pienamente in ...Non posso fare a meno di ritrovarmi pienamente in sintonia con le <br />considerazioni e i giudizi di Luciano.alessandro silvestrinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-27958565714724593002009-04-28T09:55:00.000+02:002009-04-28T09:55:00.000+02:00Bellavite mi ha letto distrattamente. Mentre ho ci...Bellavite mi ha letto distrattamente. Mentre ho citato date e nomi relativamente agli iter parlamentari sia della legge sul divorzio che di quella sull’aborto, per quanto attiene ai referendum non ho fatto alcun riferimento temporale, ritenendolo superfluo ed, invece, segnalando schieramenti e convincimenti delle forze sociali analoghi nelle due circostanze.Giovanni Baccalininoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-49022628953400329842009-04-28T09:43:00.000+02:002009-04-28T09:43:00.000+02:00Anche il compagno Paolo Zinna resta convinto delle...Anche il compagno Paolo Zinna resta convinto delle sue posizioni e non<br />pretendo di fargliele cambiare.<br />Che la segreteria Craxi abbia portato, alla fine, al disastro, è un dato<br />oggettivo.<br />Il punto è un altro, a me pare. Il Psi ante-Craxi (esclusa la parentesi<br />dell'unificazione) era anch'esso "anomalia italiana", nel senso che<br />rifiutava l'omologazione alle socialdemocrazie europee. Ricordo ancora con<br />orrore una tribuna politica con De Martino segretario che parlava con<br />atteggiamento di malcelato fastidio della SPD (a quell'epoca al governo in<br />Germania guidata da Brandt e Schmidt, col 42 % !!), spiegando che il Psi era<br />"molto più avanti".<br />Craxi, ai miei occhi, ha avuto il merito di fare del Psi un partito<br />socialdemocratico (sia pure all'italiana; del resto, se non siamo svedesi<br />non era colpa sua ...), di emanciparlo dalla subalternità ai partiti<br />maggiori e di combattere il totalitarismo comunista.<br />Ha avuto, sul piano strettamente politico, il demerito principale di non<br />avere saputo interpretare un evento per tutti imprevisto e sorprendente,<br />come il collasso dei regimi comunisti nell' '89. In quel frangente ha<br />seguito il solito copione (occupazione del potere + regolamento dei conti a<br />sinistra) senza capire che i vecchi equilibri non avrebbero retto nel nuovo<br />scenario e che, a quel punto sì, la strategia unitaria che ai tempi di De<br />Martino era suicida ed irresponsabile, diventava di colpo praticabile e<br />necessaria. Il corsaro delle mille spericolate incursioni era diventato<br />ripetitivo, lento, annebbiato.<br /> <br />Venendo all'oggi, io non ho mai avuto pregiudizi sul Pci-Pds-Ds, tanto è<br />vero che nei Ds ho militato per 9 anni, dalla fondazione fino allo<br />scioglimento.<br />L'irrecuperabilità l'attribuisco al PD. Non solo perché è nato sull'onda di<br />un vero e proprio Kulturkampf sulla morte del socialismo, la divinizzazione<br />del mercato, la centralità degli imprenditori, l'esaltazione della politica<br />ultraleggera, l'imitazione e lo sdoganamento del berlusconismo - tutte cose<br />che già basterebbero a farne, per i miei gusti, un avversario politico - ma<br />anche perché il modello di organizzazione che il PD si è dato quale tratto<br />costitutivo, imperniato su passaggi plebiscitari che svuotano il ruolo di<br />tutti i livelli intermedi tra la base elettorale ed i leaders (nazionali e<br />locali), impedisce oggettivamente di condurre con qualche costrutto una<br />lotta interna come quella che Paolo con generosità ha intrapreso. In<br />soldoni, il tasso di socialismo europeo (e di laicità) del PD dipende dalla<br />linea che Repubblica e gli altri giornali e poteri forti "amici" decidono di<br />assumere; non dipende in alcun modo dalla battaglia interna, che è stata<br />costitutivamente sterilizzata. Quindi, amici del PD, se ne avete la<br />possibilità, comprate azioni del gruppo Espresso e forse potrete influire<br />sulla linea del vostro partito.<br />Altrimenti si può solo tentare di fare, nel nostro piccolo, una minima<br />concorrenza elettorale e contribuire, per il bene di tutti, ad accelerarne<br />il trapasso. Per poi ricominciare, finalmente, con questo supplizio di<br />Tantalo che è la costruzione di una sinistra decente in questo disgraziato<br />Paese. Come vedi, Paolo, non si contrappongono realismo (il tuo) e pulsione<br />minoritaria, bensì due realismi. Il tuo è animato dall'ottimismo della<br />volontà e il mio dal pessimismo della ragione (e della migliore conoscenza<br />dei miei ex-compagni che, piuttosto che fuoriuscire dal postcomunismo, hanno<br />preferito il nulla ...).<br /> <br /> <br />Luciano Belli PaciLuciano Belli Pacinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-32899383468410711702009-04-27T16:13:00.000+02:002009-04-27T16:13:00.000+02:00Caro Baccalini,
la precisazi...Caro Baccalini,<br /> la precisazione è utile, mi hai preceduto, oggi pare che i Socialisti, in Italia, abbiano combinato solo guai!<br /> <br />Saluti fraterni.<br /> Sergio Tremoladasergio tremoladanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-2181327537956446242009-04-27T15:59:00.000+02:002009-04-27T15:59:00.000+02:00Baccalini è molto preciso sull'iter parlamentare d...Baccalini è molto preciso sull'iter parlamentare della legge sul divorzio, ma non sulle date: il referendum sul divorzio si è svolto il 12 maggio 1974, quello sull'aborto il 17 maggio 1981Claudio Bellavitanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-72188022632089360402009-04-27T09:23:00.000+02:002009-04-27T09:23:00.000+02:00Qualche ulteriore doverosa precisazione. Il PSI c...Qualche ulteriore doverosa precisazione. Il PSI contava allora molto più di quanto Claudio Bellavita ritenga e molto di più della sua forza elettorale, che pure non era insignificante come oggi. Si deve proprio all’impegno ed alla determinazione dei socialisti e dei liberali, elettoralmente ancora più deboli dei socialisti, se abbiamo avuto in Italia la legge sul divorzio. Scontato l’appoggio dei socialdemocratici , dei repubblicani e dei radicali, la proposta di legge di Baslini (PLI) e Fortuna (PSI) convinse anche la parte più rispettosa dei diritti altrui del mondo cattolico e molta parte dell’elettorato comunista; il PCI è stato trascinato per i capelli, soprattutto preoccupato che si verificasse una spaccatura nella sua base, in un’avventura che non lo seduceva affatto, reticente com’era in presenza di iniziative che non godevano il favore della maggioranza dei cattolici e delle gerarchie ecclesiastiche. La prima proposta di legge per la legalizzazione dell’aborto fu di Loris Fortuna, tale proposta viene dichiarata improcedibile nel 1976. Seguono, sempre nel 1976, tre proposte di legge di Balzamo (PSI), Adere Faccio (Partito Radicale) e Pinto (Democrazia Proletaria). Una sintesi di tali proposte viene bocciata per due voti al Senato. Dopo soli tre giorni Vincenzo Balzamo (PSI) presenta una nuova proposta di legge alla Camera, che verrà approvata in via definitiva l’anno successivo. Il governo (monocolore democristiano Andreotti) non attua nessun ostruzionismo e si mostra rispettoso del deliberato parlamentare. Anche in occasione dei due referendum, l’iniziativa e l’egemonia culturale è nelle mani delle forze laiche liberali e socialiste, i comunisti si accodano, certamente contano, ma non mostrano particolare entusiasmo.Giovanni Baccalininoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-25836684200856942222009-04-27T09:08:00.000+02:002009-04-27T09:08:00.000+02:00Caro Paolo Zinna
Sono Giancarlo Nobile coordinator...Caro Paolo Zinna<br />Sono Giancarlo Nobile coordinatore del Comiato Piero Gobetti di Napoli un Comitato costituito da giovani e non giovani come me che sognano e costruiscono con tenacia una Sinistra Itaiana come vi è nei normali paesi Europei ma l'Italia non è un paese normale europeo e Craxi è stato una delle cose strane di questo paese.<br />Peronalmente ricordo perfettamente il 1976 e il Congresso del Midas ero un giovane iscritto al partito vicino al Prof. De Martino quando arrivammo al quel fatidico congresso vedevo il Partito sfilacciarsi, era diventato il Partito degli Assessori e dei Faccendieri, dei Procacciatori di voti ed Amministratori per se stessi. Col congresso speravamo in una svolta ad un ritorno ai valori socialisti, un proposta per spingere dal guado il PCI, per iniziare a costruire una alternativa di sinistra in Italia. Tutto fallì con un colpo di mano Craxi prese la segreteria lo conoscvo da tempo sapevo che aveva una cutura da Faccendiere era nel partito solo per il buon nome del padre Vittorio socialista del CNL ma lui del socilismo non se ne fregava niente, viveva per il potere fine a se stesso, per arrivare il alto era disposto a tutto, poi la storia mi ha dato ragione. Lasciai il partito dopo quel congresso maledetto e per poter continuare ad occuparmi di politica mi iscrissi al PRI e fui tra gli animatori animatori della sinistra di quel Partito, entrammo nella ggiunta Valenzi a Napoli, morto Ugo La Malfa ilPRI si craxisizzo e lo lascia per aderire ai Verdi per la mia fraterna amicizia con Alex Langer. Con l'avvento del doroteo Pecoraro Scanio lascia anche quel partito per dedicarmi al Comitato Piero Gobetti per unire la sinistra Socialista. Se la smettessimo di recriminare su Craxi, su Occhetto che di notte con Di Pietro e Borrelli tramavano per distruggere il PSI, su il destino cinico e baro, forse faremo qualcosa di intelligente. Il passato è passato quello che è stato e stato pensiemo all'oggi, costruiamo una Sinistra in Italia che contenga tutte le sue anime, tutte le sue interpretazioni, con un progetto forte per guidare il paese e farlo uscire da questo periodo di Psicofascismo. Usiamo questo forum del Circolo Rosselli per confrontarci su questo, lanciamo proposte concrete, progetti per il futuro, analizziamo il presente per cercare soluzioni valide per il futuro.Giancarlo Nobilenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-49288909049760245322009-04-26T10:19:00.000+02:002009-04-26T10:19:00.000+02:00...il più bello dei tanti interventi che ho letto ......il più bello dei tanti interventi che ho letto su Bettino Craxi e la sua<br />stagione nel corso di questo dibattito.<br />Grazie davvero a Dario Allamano<br />Lorenzo Cinquepalmilorenzo cinquepalminoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-47167191199939007042009-04-24T23:03:00.000+02:002009-04-24T23:03:00.000+02:00Craxi è un pretesto, è un’occasione. In realtà, ci...Craxi è un pretesto, è un’occasione. In realtà, ciò di cui vogliamo parlare è la vicenda storica del socialismo italiano e il rapporto fra le due sinistre italiane, socialisti vs. comunisti e postcomunisti. Parlare di De Martino e Craxi oggi vuol dire chiedersi se i compagni del PCI dovevano essere CONVINTI a seguire la via socialdemocratica, associandoli all’elaborazione del programma e alla gestione del potere, in una grande alternativa socialista, oppure dovevano essere BATTUTI perché potesse nascere una grande alternativa socialista.Nonostante le apparenze, questo è un argomento molto attuale, perché le letture di questo passato corrispondono ad altrettante risposte alla domanda: perché in Italia tutti chiedono le riforme e la modernizzazione, ma non si è riusciti a farle?<br /><br />[Altrettanto utile, attuale, e dirompente, sarebbe un convegno critico organizzato dal PD sulla figura di Berlinguer: ve lo immaginate? Il solo fatto di tenerlo sarebbe un punto di svolta nella politica italiana!] Questo direi agli amici del circolo Gobetti, che mi immagino (forse a torto) troppo giovani per avere esperienza diretta degli anni ’70: stiamo proprio cercando di capire tra noi perché, nella sinistra italiana, non siamo riusciti a elaborare una politica efficace rispetto ai problemi politici di sempre (e, di conseguenza, tanto meno ai problemi del “mondo globalizzato senza centro......ecc., ecc.”). E naturalmente le diverse interpretazioni conducono anche a scelte diverse, molto concrete, nella pratica politica di oggi.<br /><br /> <br /><br />Ora, non pretendo di dirimere io la controversia “convinti/battuti”: Belli Paci e Besostri, che mi pare rappresentino con la massima sintesi le due possibilità, resteranno, temo, per sempre convinti delle proprie posizioni. <br /><br />Però bisognerebbe almeno riconoscere i fatti: la via di Craxi ci ha portato al disastro del ’92. Se è vero che ricevette un partito al 9,6%, è pur vero anche che, dopo quasi vent’anni, ce lo ha lasciato al 2%.....Questa è una semplificazione brutale, ma esprimiamola più elegantemente così: non è riuscito a costruire in Italia la forza socialdemocratica maggioritaria di cui il paese aveva ed ha bisogno. Ci sarebbe riuscita la via di De Martino? Ci sarebbe riuscito Giolitti, avversario di Craxi al Midas? Non possiamo saperlo, ma non è giusto escluderlo a priori..<br /><br /> <br /><br />Ed ora? Se siamo convinti che “l’altra sinistra”, quella di tradizione PCI/PDS/DS, sia “irrecuperabile” per omnia secula... , possiamo solo dedicarci all’approfondimento colto, intelligente e disincantato (circolo Rosselli....), lasciando ad altri la politica. <br /><br />Gli altri invece possono sporcarsi le mani, cercando di CONVINCERLA ad un voto socialista (come fa Besostri) oppure impegnandosi direttamente ad aumentare il tasso di “socialismo europeo” nel PD (come auspica Gianpiero Spagnolo). Io ho scelto la seconda strada, non perché “il PD lo meriti” (come dice sempre Besostri), ma semplicemente perché mi appare l’unica strada realisticamente possibile; temo che sia ormai di gran lunga troppo tardi per “una forza di nome socialista, per quanto piccola”. Ma auguro sinceramente ai compagni di Sinistra e Libertà di smentire coi fatti, coi voti che otterranno, il mio pessimismo<br /><br /> <br /><br />Paolo ZinnaPaolo Zinnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-36664754281477680022009-04-24T21:45:00.000+02:002009-04-24T21:45:00.000+02:00Il socialismo tricolore è un tentativo giusto di r...Il socialismo tricolore è un tentativo giusto di ritrovare le radici risorgimentali e nazionali (non nazionaliste) del socialismo italiano. Tentativo condivisibile se si pensa allo stupido comportamento dei socialisti verso i reduci e i mutilati nel primo dopoguerra. Niente a che vedere con lo sdoganamento del fascismo. perché tra l'altro, per sdoganamento della destra si intende sdoganamento del fascismo. La destra "civile" non ha mai avuto bisogno di essere sdoganata da nessuno.enrico antonioninoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-67321055968888571322009-04-24T20:40:00.000+02:002009-04-24T20:40:00.000+02:00Ho seguito con interesse il dibattito su Craxi, la...Ho seguito con interesse il dibattito su Craxi, la numerosità degli interventi <br />dimostra che il problema è più che mai vivo, anche se parlare di Craxi, come <br />dicono taluni sarà palloso, mentre altri dicono che sarebbe utile guardare <br />solo al futuro perchè il passato ...........<br />Io ritengo che sino a quando i socialisti (e gli italiani più in generale) non <br />avranno metabolizzato la "questione socialista" e dentro la questione <br />socialista la "questione Craxi", questo paese non uscirà dalla sua crisi di <br />identità e di valori.<br />Nel 1992 Tangentopoli fece piazza pulita dei socialisti, in nome di una <br />presunta necessità di "moralizzare" l'Italia, in realtà fece quel che in <br />Italia si fa da secoli, si scelse un capro espiatorio (il partito socialista) <br />a cui affibbiare la responsabilità di tutti i mali di questo paese.<br />Ad oggi qual è il risultato?<br />Nullo, quella battaglia ha sommerso i socialisti, ma ha salvato molti altri <br />farabutti e l'etica degli italiani e sempre molto vicino allo zero.<br />Quali furono i meriti dell'epoca di Craxi?<br />Molti e non indifferenti a partire dal fatto che quando divenne presidente del <br />Consiglio si trovò con un'inflazione (la tassa implicita sui poveri) <br />superiore al 20%, a dover ricostruire un tessuto sociale distrutto dal <br />decennio terrorista (di destra e sinistra) e a dover rilanciare un'economia <br />ormai sull'orlo dell'implosione.<br />Sarebbe utile non dimenticare il livello massimo della sua autorevolezza: <br />Sigonella, unico momento in cui l'Italia tenne testa alla Presidenza degli <br />Stati Uniti.<br />I risultati furono positivi? in molti casi si, in altri no, anche a causa del <br />persistere nella sinistra di una egemonia comunista settaria e incapace (i <br />cui figli hanno portato i DS prima e il PD poi allo stato comatoso attuale).<br />Quali furono i suoi demeriti?<br />Tanti a partire dalla sua arroganza, ma soprattutto l'aver abbandonato il <br />Partito in mano ai nani ed alle ballerine, e l'aver creduto alla <br />buona fede dei comunisti, allorchè si fece garante per il loro ingresso <br />nell'Internazionale socialista.<br />Ma gli anni che vanno dalla sconfitta (pur sempre con il 9,6% dei voti) del <br />1976 che portò al defenestramento di De Martino, al 1982 (convegno di Rimini <br />sui meriti ed i bisogni) sono stati probabilmente il periodo migliore per il <br />socialismo riformista in Italia, è sufficiente ricordare, anche se molti non <br />l' hanno mai letto, il Mondoperaio di quegli anni, un pensatoio di altissimo <br />livello.<br />Dobbiamo tornare a riflettere della nostra storia, senza paure e senza <br />debolezze, perchè nella nostra storia di socialisti ci sono, anche nel <br />periodo del craxismo, tutti gli elementi utili per la ricostruzione di una <br />idea socialista in Italia.<br />Rosselli, Olivetti, Mondoperaio, Critica sociale ed altri hanno sfornato tante <br />idee ancora utili oggi, soprattutto perchè in certi periodi (le crisi <br />storiche) i socialisti, nella loro autonomia di pensiero, hanno sempre saputo <br />ragionare con mente sgombra e libera da ideologie preconcette, è quello che <br />dovremo fare anche oggi.<br />Noi Socialisti del Gruppo di Volpedo è quel che tentiamo di fare.<br />Fraterni saluti<br />Dario AllamanoDario Allamanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-81060835729815360012009-04-24T13:10:00.000+02:002009-04-24T13:10:00.000+02:00finalmente una proposta che almeno sblocca un po' ...finalmente una proposta che almeno sblocca un po' una sterile querelle che <br />si ripete da troppo tempo. il "cosa fare" e non "chi e cosa ha fatto <br />qualcosa" forse può essere praticato. bisogna scegliere e non continuare a <br />piangere sul latte versato, o no? fratenamnte. gian-piero.gian-pieronoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-76728615423791930642009-04-24T09:09:00.000+02:002009-04-24T09:09:00.000+02:00In questi giorni ho letto le vostre post
niente di...In questi giorni ho letto le vostre post<br />niente di particolare se non un continuo rivangare di vecchi <br />nostalgici ricordi di come fummo,sinceramente il tutto si <br />racchiude in un puro parlare.<br />Credo che il popolino abbia bisogno di ben altro che di futili<br />chiacchiere, auspico vivamente che quel poco di materia grigia che è rimasta d'utilizzarla per VERE E CONCRETE PROPOSTEantonio luppinonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-23555826579562215932009-04-24T09:08:00.000+02:002009-04-24T09:08:00.000+02:00bravo peppo!bravo peppo!claudio bellavitanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-75521225179090357142009-04-23T19:48:00.000+02:002009-04-23T19:48:00.000+02:00Molto giusto. Non sò se sia eccessivo discutare, i...Molto giusto. Non sò se sia eccessivo discutare, intanto, delle prossime <br />elezioni.....<br />Sergiosergionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-2582581048078503592009-04-23T18:51:00.000+02:002009-04-23T18:51:00.000+02:00Oggi Caxi sarebbe nel suo partito il partito che l...Oggi Caxi sarebbe nel suo partito il partito che lui sognava e lavorare per costruire il PDLAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-82556904994101936992009-04-23T18:50:00.000+02:002009-04-23T18:50:00.000+02:00Ancora Craxi! Che palle.
Lasciamolo alla storia, a...Ancora Craxi! Che palle.<br />Lasciamolo alla storia, all'Interpol, ai criminologi, ai sociologhi, agli antropologi.<br />Pensiemo al futuro, guardiamo, analizziamo, proponiamo qualcosa per questo mondo che sta cambiando; tutti i paradigmi che ci erano familiari da duecento anni a questa parte sono messi in discussione. Viviammo in un mondo globalizzato senza centro, con miliardi di proletari e sottoproletari che premono per poter sopravvivere, con una crisi ecologica che mette in discussione i nostri modelli di vita, un'economia mondiale che cerca un nuovo equilibrio, con una nazione come il Pakistan strapiena di fanatici e di bombe atomiche....c'è tanto da lavorare, da pensare non perdiamo il tempo in discussioni che non hanno senso ed utilità<br /><br /> Comitato Piero Gobetti NapoliAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-28640467786653882352009-04-23T17:33:00.000+02:002009-04-23T17:33:00.000+02:00E' la prima volta su intervengo dopo avervi letto ...E' la prima volta su intervengo dopo avervi letto con piacere per mesi.<br />Queste discussioni su Craxi, per me che nel 1985 avevo 23 anni ed ero <br />già scappato dal PSI perchè quasi nauseato da una prassi che di <br />socialista non aveva più niente, mi fanno pensare a coloro che guidano <br />con la fissa dello specchietto retrovisore.<br />Facciamo fantapolitica in modo da coniugare Craxi anche al futuro: se <br />Craxi fosse ancora vivo ed oggi, libero e assolto, tornato in Italia, <br />cosa farebbe? Io credo che si batterebbe per trasformare il PD in un <br />bastione socialista. Come? Non credo restandone fuori.....<br /><br />Penso cioè che farebbe l'esatto contrario di quello che pensavo fino a <br />poco tempo fa, cioè guardare con favore all'implosione del PD, questione <br />di tempo, sotto il peso delle sue indecisioni e contraddizioni.<br />Oggi, visto lo strapotere berlusconiano, l'idea di sostituire al PD una <br />galassia ancora fumosa, mi fa rabbrividire. Così come mi rabbrividire la <br />capacità dei dirigenti piddini di restare a galla nonostante da venti <br />anni incassino una sconfitta dopo l'altra.<br /><br />Saluti.<br />Giuseppe Carusonegiuseppe carusonenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-60813991923533317762009-04-23T17:26:00.000+02:002009-04-23T17:26:00.000+02:00De Martino fece una scelta politica coraggiosa qua...De Martino fece una scelta politica coraggiosa quando prese atto che i <br />rapporti di forza nel Centro-Sinistra erano sfavorevoli al solo PSI e perciò <br />pose il problema di un'iniziativa politica congiunta, non di porsi al <br />servizio del PCI. Le persone perbene come De Martino sono forse inadeguate a <br />fare politica. Il PCI nulla fece per dare corpo ad una politica riformista <br />fondata su l'unità della sinistra.<br /><br />Cordialmente.<br /><br />Felice Besostrifelice besostrinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-35114581458427483832009-04-23T17:22:00.000+02:002009-04-23T17:22:00.000+02:00Stiamo discutendo su Craxi - pro o contro - che gl...Stiamo discutendo su Craxi - pro o contro - che gli altri hanno scientificamente eliminato perché ritenuto un pericolo per il loro potere.<br />C'è invece una sola domanda su cui rifletere da SOCIALISTI: dopo Craxi c'è stato qualche socialista che ha saputo prendere in mano il moribondo PSI e ricondurlo nell'alveo storico del socialismo libertario e fabiano? No, erano e tuttora sono, tutti nani e ballerine, ben truccati ma non socialisti!<br />Solo questo: perché i socialisti da quando hanno sconfessato Bissolati (1913 mi pare), non hanno fatto altro che farsi del male. Ergo: probabilmente le infiltrazioni di "servizi segreti" di partiti interessati (oggo anche Vendola sich!), hanno lavorato fin troppo bene. Difatti in Italia di socialismo non se ne parla più. Altro che sinistra, parola vuota di tutto e non solo di significato!<br />Mi sembra proprio di essere nella Bisanzio decadente, col "moro" alle porte.<br />Meglio quindi avere ancora Craxi che tiene banco nelle discussioni, che non avere nessuno, come auspica qualcuno che esalta (a ragione) Rosselli, certamente bravissimo dal punto di vista teorico, dimenticando i "padri" Costa Turati e Treves ed equiparando Pertini (a cui tutti volgiamo bene), uomo di grande rigore morale, ma sterile di proposte politiche, a Nenni o, meglio ancora, a Saragat (io non sono mai stato socialdemocratico), che hannio esaltyato la funzione riformatrice del movimento socialista italiano.<br />L'unica filosofia praticabile ora per noi è, se lo riteniamo, il "PRIMUM VIVERE!"<br />Paolo MercanzinPaolo Mercanzinnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-33109874718885336782009-04-23T17:20:00.000+02:002009-04-23T17:20:00.000+02:00O si innestava un processo francese ovvero il comp...O si innestava un processo francese ovvero il compromesso storico o il CAF. <br />Denunciando il centro-sinistra moderato De Martino ha fatto la prima mossa, <br />perciò il PCI è responsabile, tacchini o non tacchini.<br />Cordialmente.<br />Felicefelicenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-78045530422860755732009-04-23T17:10:00.000+02:002009-04-23T17:10:00.000+02:00d'accordo su tutto, soprattutto la prima parte, pe...d'accordo su tutto, soprattutto la prima parte, però, che ci azzeccano i dipietristi?<br />Gigi R.Luigi R.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-26855704184240858382009-04-23T17:08:00.000+02:002009-04-23T17:08:00.000+02:00Beppe,
sono assolutalmente d'accordo; da dove inco...Beppe,<br />sono assolutalmente d'accordo; da dove incominciamo? dalle prossime elezione europee e da chi votare?.<br />sergiosergionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-88896870434962491232009-04-23T10:10:00.000+02:002009-04-23T10:10:00.000+02:00Vere le consultazioni e veri gli articoli. Però l'...Vere le consultazioni e veri gli articoli. Però l'offensiva sulla destra, condotta all'insegna del "socialismo tricolore", aveva lo scopo - neanche troppo scoperto - di acquisire pezzi importanti del MSI che, dopo la scomparsa di Almirante (1988, se non erro), si trovavano sempre più a disagio in un partito che con la segreteria Rauti era oggettivamente destinato a scivolare verso il neofascismo più duro. Un ruolo importante lo svolse Domenico Mennitti - esponente non di primissimo piano del MSI ma con aspirazioni da maitre à penser - che da un lato inventò il termine "socialismo tricolore" e dall'altro teorizzò l'essenza socialista del fascismo, delle origini come di quello repubblichino, per favorire l'assorbimento di settori missini nel PSI.<br />Nel 1992 era noto che in molte realtà locali - ad esempio in Puglia e a Milano - questo processo di avvicinamento era molto ben avviato.<br />Nel 1992 - e lo avremmo scoperto di lì a pochi mesi - erano però ben avviati anche altri processi.marco langnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-37006847930596840962009-04-23T10:08:00.000+02:002009-04-23T10:08:00.000+02:00cari tutti purtroppo mi trovo a condividere gli in...cari tutti purtroppo mi trovo a condividere gli interventi di pecchiari, giudice e altri, che pena! che tristezza!<br /><br />e purtroppo è solo l'inizio per noi che crediamo di essere sempre avanti, spesso i più visionari magari pure romantici. Che abbiamo sempre in mano la ricetta della sinistra moderna, noi che pensiamo di essere il popolo eletto costretto alla diaspora ed oramai rassegnati ad aspettare il grende olocausto per vederci riconosciuta una patria, magari cirondata da bellicosi e velleitari monarchie e mujaheddin dipietristi!<br /><br />Basta o siamo veramente dei martiri(come spesso tutti noi ci sentiamo), dei profeti della sinistra oppure ce qualcos'altro.<br /><br />Mi sono sempre posto una domanda ma come mai che il PSI nonostante il nostro grande leader Bettino con tutte le sue intuizioni e le sue azioni, sia cresciuto in 15 anni di soli 2-3 punti alle elezioni politiche? mi è sempre venuto da pensare che per le grandi iniziative che il PSI ha portato avanti e con tutte le clientele ed i posti di lavoro dati avremmo dovuto prendere almeno il 20%!!!<br /><br />La risposta non ce l'ho, io purtroppo sono anch'io immerso nel brodo del vezzo minoritario. La soluzione però ce l'ho e la mailing list aiuta questa soluzione.lasciare stare la politica attiva, dedicarsi alla politica locale ed alla discussione socio-politica che appunto nella mailing trova numerosi stimoli di cui vi sono grato.<br /><br />fraternamente, fidel romanofidel romanonoreply@blogger.com