tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post2345779133781011848..comments2024-01-01T09:18:54.500+01:00Comments on Circolo Rosselli Milano Attualità politica: Felice Besostri: La crocifissione del buon sensoCircolo Rosselli Milanohttp://www.blogger.com/profile/00974502901995398987noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-51797141331150193302009-11-18T18:46:56.468+01:002009-11-18T18:46:56.468+01:00Come si voleva dimostrare è una questione anche di...Come si voleva dimostrare è una questione anche di buon senso e Nerio Nesi ne è un esempio.<br />Resta il fatto che se uno si sente urtato nella sensibilità bisogna rimuovere.<br />Gli uffici di cui parla Neri non sono né un'aula scolastica né un'aula di tribunale.<br /> <br />Felice Besostrifelicenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-37462661138585365032009-11-13T07:06:32.416+01:002009-11-13T07:06:32.416+01:00Il punto non è la nostra individuale propensione a...Il punto non è la nostra individuale propensione a mettere o non mettere crocifissi nelle stanze dove lavoriamo, ma se sia giusto che per legge ci sia (o non ci sia) un simbolo confessionale in locali pubblici.<br />Ritengo giusto (e coerente con lo spirito della nostra Costituzione) che qualsiasi simbolo confessionale debba per legge essere escluso in tali locali.<br />Soprattutto in quelli adibiti all'istruzione.<br />I bambini, per esempio, sono già sufficientemente ed ingiustamente plagiati e manipolati con credenze religiose (sia in ambito privato, sia in ambito pubblico).<br />Togliere il crocifisso è solo un microscopico passo rispetto a ciò che rimane ancora da fare per difendere, ad esempio, l'infanzia dalla manipolazione mentale.<br />Non per questo è un passo meno necessario. <br />Per quanto riguarda poi ciò che rappresenta il crocifisso per ciascuno di noi, i casi sono due: o è un simbolo religioso e come tale va tolto perché contrastante con la laicità dello Stato, o è un simbolo di altro tipo (es.storico - culturale). In questo secondo caso può anche rappresentare un simbolo alquanto negativo. Fra i molti esempi storici che autorizzano una tale posizione ne cito solo uno (volutamente tutto europeo): Béziers 22 luglio 1209.<br />800 anni forse sono tanti, ma anche ventimila morti massacrati, compresi i bambini, lo sono. C'è forse un "termine di prescrizione" etico-culturale per gli olocausti?<br />Fra quanti sacoli saremo autorizzati a dimenticare (o a giustificare mediante pseudo-contestualizzazioni) quelli delle SS o quelli di Pol Pot?<br />E' vero: in Europa abbiamo anche (non solo, per fortuna) radici cristiane, ma alcune di esse sono terribili e, nello scegliere i simboli, è troppo comodo scegliere solo quelle buone.<br />Il crocifisso (inteso come simbolo storico-culturale e non di fede) rappresenta anche Beziérs.<br /><br />Stefano BazzoliStefano B.https://www.blogger.com/profile/16154610994677838852noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5826002507945626565.post-58262702257567101272009-11-12T18:15:23.297+01:002009-11-12T18:15:23.297+01:00Caro Giovanni
ho letto con molto piacere l'i...Caro Giovanni<br /> <br />ho letto con molto piacere l'intervento di Besostri sulla "Crocifissione del Buonsenso".<br />Quando divenni presidente della Commissione Industria della Camera, non trovai il crocifisso alla parete e non trovai nemmeno la bandiera nazionale dietro la mia scrivania.<br />Non feci appendere il crocifisso, ma andai personalmente a prendere il tricolore in un altro ufficio e, sempre personalmente, lo misi dietro la mia scrivania.<br />Quando divenni Ministro dei Lavori Pubblici non trovai il crocifisso alla parete del mio studio, ma trovai il ritratto di Ciampi.<br />Feci una sola modificazione: portai da casa un ritratto di Cavour e lo feci collocare sopra il ritratto del Presidente della Repubblica.<br />Questa è la mia concezione dello Stato laico.<br />Ma se avessi trovato nel mio ufficio alla Camera e nel mio studio al Ministero un crocifisso e qualcuno mi avesse ordinato di toglierlo, l'avrei cacciato dalla mia stanza.<br />E' certamente, la mia, una posizione contraddittoria. Ma io vedo nel crocifisso tutti i dolori e tutte le ingiustizie del mondo e per questo ne tengo uno nel mio studio privato a casa (me l'ha regalato Mario Ceroli).<br /> <br />Un abbraccio con stima e affetto.<br /> <br />Nerio NesiNerio Nesinoreply@blogger.com